Cani maltrattati a due passi dalla prefettura di Napoli, blitz vigili urbani e Asl

Cani maltrattati a due passi dalla prefettura di Napoli, blitz vigili urbani e Asl
Sabato 28 Luglio 2018, 15:42
2 Minuti di Lettura
«Tre Pitbull, un Rottweiler e un pastore tedesco legati a catene corte di un metro e mezzo, nel centro di Napoli, a due passi dalla Prefettura». Lo denuncia Marialuisa Gentile, referente locale della onlus Animalisti Italiani. «Detenere degli animali in quelle condizioni - prosegue - è maltrattamento animale. È evidente l'incompatibilità con il comportamento della specie di riferimento. L'animale, impossibilitato a muoversi, diventa tra l'altro più aggressivo e stressato, inoltre può essere neutralizzato facilmente, se l'obiettivo è tenere lontani gli estranei». «La norma vigente - sottolinea - mira a tutelare gli animali quali esseri viventi in grado di percepire dolore, anche nel caso di lesioni di tipo ambientale e comportamentale.
In ragione di tutto ciò abbiamo attivato la Garante per la tutela degli animali, Stella Cervasio, che ha richiesto l'intervento urgente dei vigili urbani. L'Asl di competenza è stata avvisata e procederà ad inviare degli operatori da affiancare nell'attività di sequestro». «Non sono cani da combattimento - conclude l'animalista - una volta che avranno completato le visite veterinarie avranno bisogno di stallo o di una nuova casa. Non possiamo permettere che questi esseri finiscano nel canile».
© RIPRODUZIONE RISERVATA