Castellammare, marche da bollo clonate per gli avvocati: arrestato il rivenditore

Castellammare, marche da bollo clonate per gli avvocati: arrestato il rivenditore
di Dario Sautto
Mercoledì 15 Giugno 2016, 13:17
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Castellammare di Stabia. Un negozio stabiese rivendeva marche da bollo false agli avvocati per far risparmiare sulle cause da mettere a ruolo. La maxi inchiesta della Procura di Torre Annunziata ha portato questa mattina al primo arresto. Ai domiciliari è finito il negoziante Errico Giordano, accusato di aver messo in circolo 1.251 marche da bollo clonate per un valore stimato di almeno 57mila euro. 

Le indagini, coordinate dal pm Silvio Pavia della Procura oplontina guidata dal procuratore capo Sandro Pennasilico e dall'aggiunto Pierpaolo Filippelli, sono partite nel 2013 dagli uffici del giudice di pace di Gragnano e Castellammare di Stabia, dove erano state segnalate anomale iscrizioni a ruolo di cause con marche che riportavano sempre lo stesso numero identificativo. In pratica, dai primi controlli, i valori bollati risultavano regolarmente rilasciati, ma si trovavano in diversi fascicoli, fino a 10. 

Il gip Emma Aufieri del tribunale di Torre Annunziata ha emesso la misura cautelare per Giordano, a chiusura di un'attività di indagine condotta dai carabinieri della stazione di Gragnano (luogotenente Giovanni Russo), in collaborazione con il comando Antifalsificazione Monetaria di Roma e il personale della polizia giudiziaria oplontina. L'arresto di oggi è solo il primo provvedimento, di una inchiesta ancora aperta e che ha visto l'iscrizione nel registro degli indagati di quasi 400 avvocati del Foro di Torre Annunziata. 
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