Bando Culturability 2018: 450 mila euro per la rigenerazione di spazi

Bando Culturability 2018: 450 mila euro per la rigenerazione di spazi
di Paola Marano
Mercoledì 21 Marzo 2018, 21:03 - Ultimo agg. 23:33
2 Minuti di Lettura
Rigenerare spazi abbandonati attraverso innovazione e cultura per favorire l’occupazione giovanile.

E’ l’obiettivo di Culturability, il bando nazionale promosso dalla Fondazione Unipolis, giunto ormai alla sua quinta edizione, che mette a disposizione 450mila euro per progetti culturali ad alto impatto sociale con lo scopo di dare  nuova vita a spazi, edifici ed ex siti industriali. La tappa napoletana del tour di presentazione del bando è stata ospitata, nel pomeriggio, dal Museo Madre. Un’occasione per la platea di giovani riuniti nella biblioteca del museo di conoscere tutti i dettagli della call e rivolgere domande direttamente a Walter Dondi, direttore di Unipolis.  
 


Fino al 20 aprile organizzazioni no profit, cooperative e imprese culturali, team informali, composti in prevalenza da under 35, potranno candidare i propri progetti online sul sito www.culturability.org. Fra le proposte pervenute, ne saranno selezionate 15 che avranno l’opportunità di partecipare a un percorso di formazione nei mesi di giugno e luglio. Una commissione di valutazione selezionerà nel mese di settembre i 6 progetti finalisti, che riceveranno 50 mila euro ciascuno e continueranno l’attività di accompagnamento e mentoring. Gli altri 150 mila euro stanziati saranno utilizzati per realizzare le attività di formazione e per l’empowerment dei team, e i rimborsi spese per partecipare ai programmi di supporto.

Già negli scorsi anni Culturability ha riscontrato ottimi risultati di partecipazione: un milione e 500mila euro è la cifra investita durante le quattro edizioni dalla Fondazione Unipolis e oltre 2.770 sono stati i progetti partecipanti.
«Napoli è una realtà che nel corso degli anni ha presentato numerosi progetti e iniziative – ha sottolineato Walter Dondi, direttore della Fondazione Unipolis -  vorrei ricordare che alcuni di questi sono stati selezionati proprio con il bando dell’anno scorso, come il progetto dell’Asilo Filangieri per la riqualificazione dello spazio da dedicare a diverse attività performative, che ha ricevuto sia il supporto di accompagnamento, che il contributo di 50mila euro».

A portare al tavolo una testimonianza diretta dell’attività di rigenerazione di luoghi (in questo caso di un’intera città)  grazie alla cultura è stato invece Agostino Riitano, project manager di Matera 2019 Capitale Europea della Cultura:
«Matera rappresenta in questo momento una chance importantissima per poter realizzare delle attività e delle poltiche finalizzate a rigenerare spazi, luoghi e persone e cittadinanza attraverso la cultura», ha spiegato.  

Grazie alla collaborazione iniziata lo scorso anno, la Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane del MiBACT mette a disposizione ulteriori risorse economiche che consentiranno di selezionare un sesto progetto tra i 15 finalisti. Il bando culturability si avvale, inoltre, della partnership di Avanzi/Make a Cube³ e Fondazione Fitzcarraldo, che coadiuveranno Unipolis nel percorso di accompagnamento ai team.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA