Assistenza a parenti malati, in Eav nasce la «banca ferie solidali»

Assistenza a parenti malati, in Eav nasce la «banca ferie solidali»
Giovedì 22 Febbraio 2018, 13:07 - Ultimo agg. 14:36
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Una «Banca delle ferie solidali» con la quale i lavoratori potranno cedere a titolo gratuito i permessi non utilizzati ai colleghi che hanno necessità di assistere parenti affetti da gravi patologie. È l'esperimento che Eav, azienda che si occupa di trasporto in diverse città campane, ha deciso di avviare per i prossimi due anni. Una misura concordata con i sindacati e che prevede «possano essere ceduti - spiega in una nota il presidente di Eav, Umberto De Gregorio - in via prioritaria i giorni di ferie maturati e non ancora goduti eccedenti la misura minima di due settimane annue a favore dei dipendenti che, avendo esaurito ferie e riposi, richiedano di usufruire di tale istituto per assistere i familiari». Per poter usufruire di questa «donazione» occorrerà che i familiari affetti da gravi patologie siano di primo grado e conviventi con il lavoratore interessato.

«Il limite massimo richiedibile è fissato - spiegano ancora dall'Ente Autonomo Volturno - compatibilmente con il numero di ferie disponibili alla Banca delle ferie solidali, in 10 giornate rinnovabili e comunque non superiore a 30 giornate nell'anno solare». Saranno cedute, in misura di giornate intere, dai lavoratori che faranno richiesta di adesione, in via prioritaria le ferie residue accantonate all'anno precedente. «Una misura a costo zero - conclude De Gregorio - per l'azienda, dove l'azienda è vista come una comunità solidale».
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