Albero piegato, via Manzoni isolata
in attesa di verifica: l'ira dei residenti

La strada chiusa per due giorni per verifiche su un albero piegato. La Funicolare di Mergellina offlimits da una settimana perché piove nella galleria e per arbusti pericolanti. Giorni di caos a via Manzoni: isolata una delle principali arterie cittadine che collega la collina di Posillipo a quella del Vomero. E scoppia l’ira dei residenti: «Dal Comune scarsa informazione. Ci sentiamo abbandonati. I percorsi alternativi ingolfati dal traffico. Le navette sostitutive troppo sporadiche». Nella tarda serata di ieri, poi, la decisione dell’amministrazione: riapertura alla circolazione della strada, ma con prescrizioni. Se tornerà l’emergenza maltempo, via Manzoni sarà chiusa di nuovo, fino a quando non saranno effettuate le prove di trazione sull’albero piegato richieste dagli agronomi. E il presidente della I Municipalità, Francesco De Giovanni, denuncia: «Il servizio ambiente della città fa il possibile. Ma è chiaro che se il Comune non stanzia le risorse per la manutenzione del verde si può fare poco. Per la nostra Municipalità quest’anno ci sono zero euro per la cura degli alberi». La Funicolare di Mergellina, invece, dovrebbe riaprire la prossima settimana. L’Anm ha fatto richiesta di intervento sugli alberi alle ditte specializzare, ma si è dovuto aspettare a causa del maltempo.
I DISAGI
Per due giorni via Manzoni è rimasta chiusa al traffico per un allarme di caduta alberi che insistono su suolo pubblico, all’altezza del civico 122, lanciato da alcuni residenti. Stop alla circolazione per tutti i veicoli, compresa la linea bus C31. Al suo posto l’Anm ha istituito una navetta sostitutiva con percorso Capo Posillipo, via Manzoni e via Orazio e uscita poco dopo la funicolare di Mergellina, chiusa a sua volta da una settimana nell’attesa di verifiche su due alberi pericolanti. In questo caso, però, gli arbusti, che pendono sul tracciato dei binari, si trovano all’interno di condomini privati. 
L’IRA DEI RESIDENTI
«L’interruzione di via Manzoni è avvenuta a pochi metri da casa mia - racconta Claudio Sant’Angelo, residente e medico al Cardarelli - e purtroppo ci ha costretti ad ore di traffico, uscendo molto prima per andare al lavoro. Ieri abbiamo impiegato due ore per rientrare. Ben vengano i controlli sugli alberi, soprattutto dopo un evento eccezionale come la tempesta della settimana scorsa. Ma sarebbe opportuno che il Comune ci informasse. Invece siamo rimasti senza notizie». Non le manda a dire Lucio Mauro, dell’Associazione Cittadinanza Attiva in Difesa di Napoli: «I problemi maggiori ricadono soprattutto sulle fasce deboli. Posillipo ormai è abbandonata dai mezzi pubblici. E sono stati tagliati anche i percorsi». «Il servizio di trasporto per chi abita qui lascia molto a desiderare - racconta la signora Silvana, residente di via Pacuvio - La navetta sostitutiva del C31 passa raramente. La funicolare di Mergellina è inagibile per infiltrazioni. Eppure quest’estate è rimasta chiusa, perché non hanno fatto i lavori? Anche il bus 140 si vede poco. In alcuni mezzi piove addirittura dentro». «Va potenziato il servizio verde del Comune - spiega Nino Simeone, presidente commissione Trasporti - che, nonostante il grande lavoro della dirigenza, sconta grosse carenze di organico».
L’AMMINISTRAZIONE 
«Sull’albero di via Manzoni - spiega il comandante della polizia locale, Ciro Esposito, con delega alla Protezione Civile - si è intervenuti prontamente in collaborazione con i vigili del fuoco. È stato richiesto l’intervento degli agronomi, che non hanno rilevato particolari criticità di rischio crollo. Per ulteriori accertamenti sono state disposte anche le prove di trazione, che richiederanno alcuni giorni. Si può così riaprire la strada».