Abc: due ex assessori, Lucarelli
e Palma, verso la nomination

Abc: due ex assessori, Lucarelli e Palma, verso la nomination
di Valerio Esca e Pierluigi Frattasi
Domenica 6 Agosto 2017, 11:21 - Ultimo agg. 21 Marzo, 22:42
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Spunta l’ipotesi di un ex assessore arancione come commissario straordinario dell’Abc, senza vertice da martedì, dopo le dimissioni in massa del Cda, presieduto da Marina Paparo. In pole position per la nomina Salvatore Palma, fino allo scorso maggio responsabile del Bilancio di Palazzo San Giacomo, e Alberto Lucarelli, insigne giurista, uno dei teorici dell’acqua pubblica, padre fondatore dell’azienda speciale, nonché ex assessore ai Beni Comuni della prima giunta de Magistris. Sembra sfumata, invece, la carta di un dirigente comunale come manager, per incompatibilità tra gli incarichi.

In cima alla rosa dei papabili due tecnici esperti, come Salvatore Iervolino, da dicembre a capo del Servizio Fognature, e Raffaele Mucciariello, ex ragioniere generale e attuale direttore centrale Infrastrutture. Ma i dirigenti si sarebbero dovuti dimettere dall’incarico al Municipio per assumere quello a tempo all’Abc. Incarico peraltro a titolo gratuito. Resta in piedi la candidatura del vicedirettore generale di area tecnica Giuseppe Pulli per il ruolo di direttore generale Abc. Il bando si è chiuso e si attende a giorni la decisione. Sullo sfondo, ma meno accreditata, l’ipotesi del presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, Gianpaolo Delle Donne.

Il nome di Palma, assessore al Bilancio per 5 anni, dal 2012 al 2017, pare al momento il più forte per la successione alla Paparo. Già all’indomani dell’uscita dalla giunta, annunciata il 26 maggio subito dopo l’approvazione del rendiconto 2016 in consiglio comunale, l’ex assessore era stato accostato alla poltrona di manager della NapoliHolding. Esperto commercialista, con importanti incarichi in organismi nazionali, Palma potrebbe essere la persona giusta per risolvere i problemi finanziari di Abc, che vanta crediti per 59 milioni col Comune, che a sua volta rivendica utili per 19 milioni. Lucarelli, gradito ai comitati, era stato vicino alla nomina di presidente del Cda Abc già a marzo 2013. Nel 2014, si schierò dalla parte di Ugo Mattei, ex amministratore dell’Azienda idrica, silurato dall’allora sindaco facente funzioni Tommaso Sodano.

Intanto, cambiano le regole delle partecipate comunali. Durante l’assemblea di venerdì, di tutte le società in house di Palazzo San Giacomo, è stato avviato il processo di conferimento alla Napoli holding del ruolo di controllante di tutte le aziende. Questo vuol dire che Anm, Asìa e Napoli servizi saranno a partecipazione totalitaria della Holding. L’affidamento dovrà completarsi entro il 31 dicembre 2017 e prevede tra le altre cose la centralizzazione delle funzioni di staff, il coordinamento delle funzioni di amministrazione del personale e gestione degli acquisti. Entro il 31 dicembre 2018 andrà centralizzata la gestione dei servizi legali, finanza e controllo di gestione. Tagliare i rami secchi e snellire gli uffici; evitare sprechi per eccessi di staff e creare un centro unico degli acquisti. 

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