«A Scampia più arte che camorra»,
la Francia riabilita l'intero quartiere

«A Scampia più arte che camorra», la Francia riabilita l'intero quartiere
Giovedì 21 Settembre 2017, 14:37 - Ultimo agg. 23:08
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La Scampia che non ti aspetti, dove regnano arte e socialità e dove la camorra è soltanto un aspetto secondario. La vede così il quotidiano francese Le Monde, in un articolo apparso online in questi giorni dal titolo emblematico: «A Scampia, l’arte piuttosto che la Camorra».

Il reportage è frimato da 
Margherita Nasi e si legge: «Lontano dai cliché mafiosi, una passeggiata urbana permette di scoprire il tessuto associativo di questo quartiere napoletano. Una zona che conta oltre 120 associazioni attive sul territorio per 40.000 abitanti».

«La passeggiata urbana mira a dimostrare che Scampia non è il supermercato della droga descritto e disprezzato nei media, letteratura, musica e cinema. Certo, il gruppo di rap PNL ha girato qui il videoclip "Le Monde ou rien" nel 2015; Certo, la serie televisiva Gomorra, ispirata al best-seller di Roberto Saviano, ha decretato la sua reputazione come il "Bronx del Vesuvio"; ma le Vele non si limitano agli stereotipi propagati dalla cultura pop, che hanno reso Scampia il più grande tempio della mafia».
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