Il rifacimento della stazione di Ferrovie dello Stato in prospettiva, un partenariato pubblico-associazioni per una riqualificazione più vicina nel tempo. Questa la ricetta dell'amministrazione comunale per superare il degrado in cui versa piazza Cavour. Il raid notturno avvenuto la scorsa notte nella sede di Mani tese ha riacceso i riflettori su un'area centralissima della città lasciata troppo spesso nell'abbandono tra sporcizia, degrado e conseguente insicurezza. Nodi sottolineati anche dalla stessa associazione, vittima di un anno vandalico nella notte, che nei giorni scorsi, affiancata negli appelli anche dalla Cgil, ha richiamato l'attenzione dell'amministrazione comunale per un maggiore impegno sull'area. E il sindaco Gaetano Manfredi ieri, con l'assessore all'Igiene e Sanità Vincenzo Santagada, si è recato di persona nella sede dell'associazione per raccontare ad attivisti e cittadini i progetti del Comune per far rinascere piazza Cavour, chiedendo altrettanto impegno da parte della cittadinanza. Già, perché il modello è quello già utilizzato per piazza Garibaldi e porta Capuana, raccontato in anteprima da Il Mattino: il sostegno delle associazioni e dei privati accanto al Municipio per far rinascere l'area.
Insomma, il ruolo che il Comune ha dato a Fondazione Made in Cloister a porta Capuana e a Dedalus per piazza Garibaldi vorrebbe darlo anche a Mani tese e alle altre realtà associative del territorio, realizzando quello che lo stesso sindaco ha definito «partenariato sociale». E già ieri, nella sede di Mani tese, si sono poste le basi per applicare questo modello. «Facciamo una serie di interventi con una certa continuità ma la qualità di questo luogo non è quella che vorremmo anche perché l'asse di via Foria è molto importante per la città», riconosce Gaetano Manfredi parlando con i cittadini.
Prima della visita a Mani tese, il sindaco era stato ai mercatini di piazza Dante e prima ancora ha partecipato, in piazza del Plebiscito, alla Befana dei pompieri. In sella alla sua scopa, la befana si è calata dalla facciata di Palazzo Reale lanciando caramelle ai bambini presenti. Un'atmosfera magica che ha coinvolto sia i più piccoli che gli adulti. «Un altro momento significativo degli eventi per la Befana che hanno coinvolto tutta la città e che sono stati fortemente partecipati registrando la presenza di tantissime persone», le parole del sindaco, accompagnato dall'assessore al Turismo e alle Attività produttive Teresa Armato e dal consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Salvatore Flocco, vigile del fuoco di professione e giustamente in divisa. Quello di ieri è stato uno degli ultimi eventi di un calendario ricco per la befana 2024, a partire dalla tre giorni di piazza Mercato che, stando alle prime stime, ha registrato oltre 20mila presenze. «È stata una grandissima soddisfazione non solo per come è andata in piazza Mercato ma anche per la grandissima collaborazione dei commercianti di corso Umberto e di Forcella che hanno tenuto aperti i negozi fino a notte fonda», dice l'assessore Armato che gongola per i risultati del turismo: «Quest'anno Napoli è stata in modo continuato in testa alle classifiche delle destinazioni preferite e più scelte e nel 2024 vorremmo, se possibile, non solo consolidare ma anche migliorare questo record» aggiunge.