Uffici nel centro di Napoli, la mossa anti-parcheggiatori abusivi: solo strisce blu

Uffici nel centro di Napoli, la mossa anti-parcheggiatori abusivi: solo strisce blu
di Luigi Roano
Lunedì 30 Aprile 2018, 09:38 - Ultimo agg. 09:41
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Strisce blu contro i parcheggiatori abusivi, i cosiddetti «vigilini» o ausiliari del traffico di Anm in campo per vigilare su sei nuove aree di sosta tutte nella city e nel centro storico. Con l'ordine alla polizia municipale di controllare che la disposizione venga fatta osservare. L'ordinanza del Comune è firmata dal dirigente Giuseppe D'Alessio e dovrebbe dare una sterzata contro gli abusivi, queste le intenzioni di Palazzo San Giacomo. Le aree in questione sono via Conte Olivares dove c'è il Ministero dei lavori pubblici, Piazza Municipio dove insistevano posti riservati alle auto di servizio del Comune, via De Gasperi, Via Diaz comprese tutte le arre dove ha sede l'ex Provincia e via Leoncavallo alle spalle del Palazzo del Consiglio comunale, perché anche lì la presenza massiccia di abusivi militarmente organizzata è odiosissima.

È diventata ormai un'emergenza quella degli abusivi. Sono circa 2000 che presidiano tutta la città. Dalle zone della movida passando per gli ospedali e quelle dove si trovano gli uffici, soldi sicuri Non solo perché portatori di illegalità diffusa e perché spesso minacciano coloro che parcheggiano e non versano l'obolo, a volte non bastano nemmeno due euro. Ma anche perché soffocano il commercio, nel senso che da quelle parti le aree sono nella sostanza un territorio sottratto al pubblico e sub-affittato dagli abusivi. È stata già montata la segnaletica orizzontale e verticale e installati i pannelli con le tariffe e gli orari. Dalle 15 alle 24 nei giorni feriali 2 euro la prima ora, 2,50 le successive. Nei giorni festivi dalle 8 alle 24 con le stesse tariffe. In queste aree sono sospesi i permessi H - ovvero quelli per i disabili - e qualsiasi altro tipo di permesso.
 
Insomma, prime misure per cercare di restituire dignità pubblica a uno dei pezzi di città più vivi. Gaetano Simeone presidente della Commissione Trasporti del Consiglio comunale così inquadra la situazione: «Questi sono interventi seri, per affrontare la lotta ai parcheggiatori abusivi. Adesso anche gli uomini della sosta di Anm potranno partecipare, assieme alle forze dell'ordine, alla lotta contro gli abusivi. Questi sono quei piccoli interventi che possono avere grandi risultati». Molto, ma molto sentito il tema di come reimpiegare le centinaia di dipendenti Anm - azienda sull'orlo della crisi e in concordato fallimentare è il Tribunale che di fatto la gestisce in attesa del piano industriale - che deve in qualsiasi modo possibile iniziare a produrre risultato anche dal punto di vista finanziario. Si tratta di almeno 200 stalli nuovi di zecca che dovrebbero portare non solo spiccioli - nel lungo periodo - nelle casse dell'Azienda napoletana mobilità. 

Nell'ordinanza è sottolineato il ruolo di Anm ma anche quello dei Vigili urbani che dovranno sostenere l'azione degli uomini e delle donne di Anm. Sia evitando che questi subiscano minacce, sia stando attenti che controllino davvero i nuovi stalli. Basta pensare al paradosso di via Leoncavallo - dove c'è la sede del Consiglio comunale - letteralmente dominio degli abusivi da molti anni. Stesso discorso vale per Piazza Matteotti, dove si ricorderà di recente c'è stata una forte polemica innescata da Carmine Sgambati, consigliere comunale e metropolitano di demA, che ha chiesto una maggiore presenza della Polizia metropolitana per contrastare gli abusivi. La sensazione che l'ordinanza comunale che riguarda anche questa zona, sia figlia anche delle pressioni di Sgambati, non è poi così campata in aria. 
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