Monumenti vandalizzati in Villa comunale, i Verdi accusano la Soprintendenza

Monumenti vandalizzati in Villa comunale, i Verdi accusano la Soprintendenza
Domenica 26 Novembre 2017, 17:35
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«Non è quello che si aspettano di vedere i tanti turisti in visita a Napoli, ormai presenti in maniera costante per le vie del centro. Troppi i monumenti imbrattati, vandalizzati, sfregiati nell'indifferenza e nella paralisi e disattenzione della Soprintendenza come il monumento a Gian Battista Vico in Villa Comunale, devastato con gli spray oppure quello che ricorda Luigi Settembrini, completamente riverniciato con spray nero con la citazione delle date nelle quali sono stati realizzati questi atti vandalici. Per non parlare della Cassa armonica, da poco restaurata e già vandalizzata con le lampade nuove già distrutte. Come abbiamo fatto con la piantumazione degli alberi totalmente finanziata dal Sole che Ride, stiamo promuovendo una raccolta fondi per restaurare i siti oggetto di episodi incivili e vandalici in Villa Comunale, per dare il buon esempio e affinchè cresca nei cittadini il rispetto per le bellezze di Napoli». Così Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e Benedetta Sciannimanica, consigliere della I Municipalità del Sole che Ride.

«Non aver rispetto di ciò che è il nostro passato e la nostra storia - ha precisato Borrelli - è quanto di più irriverente possa esprimere un popolo. Non resteremo fermi di fronte a tanta mancanza di rispetto per la città, faremo leva sulla sensibilità della Napoli che sa reagire e sa sostenere le iniziative giuste a difesa di un patrimonio artistico che il mondo ci invidia». «Noi i Verdi - ha concluso Borrelli - ci impegneremo per fermare questo scempio, come abbiamo fatto in passato per la fontana di Piazza Monte Oliveto sostenendo la pulizia; sentinelle di quei valori a cui nessuna forza politica sa più dare importanza».
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