Napoli Est, verso il cantiere in via Scarpetta a Ponticelli: parchi, centri sociali e orti

La rigenerazione parte dagli spazi comuni posto a ridosso delle palazzine popolari

Napoli Est, verso il cantiere in via Scarpetta a Ponticelli: parchi, centri sociali e orti
Napoli Est, verso il cantiere in via Scarpetta a Ponticelli: parchi, centri sociali e orti
di Alessandro Bottone
Lunedì 4 Marzo 2024, 20:41
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Passo avanti per riqualificare il complesso popolare di via Edoardo Scarpetta a Ponticelli che beneficia dell'ambizioso progetto di rigenerazione urbana voluto dal Comune di Napoli e finanziato con 48 milioni e mezzo di euro del Pnrr. Si attende l'apertura del cantiere per i lavori negli spazi comuni del rione che da anni versa in condizioni di degrado e abbandono con importanti situazioni di disagio abitativo.

Le palazzine del cosiddetto "P4" - sei edifici per 312 alloggi - saranno interessate da interventi di miglioramento sismico e di efficientamento energetico.

In prima battuta, però, si lavorerà per recuperare corti e aree a verde a ridosso delle abitazioni costruite nel periodo post terremoto del 1980. É quanto previsto dal progetto esecutivo del primo lotto curato da professionisti esterni e approvato dal Servizio "Tecnico edilizia residenziale pubblica esistente" di Palazzo San Giacomo.

L'obiettivo principale è rendere permeabili la maggior parte delle superfici: si utilizza, quindi, un pavimento in masselli autobloccanti che permette di meglio gestire le acque piovane e di ridurre il rischio allagamenti. Si ampliano le zone coperte dal verde che aumentano a oltre 9mila metri quadrati. A fronte di 56 alberi da abbattere si prevedono 185 nuovi impianti e 770 nuovi impianti arbustivi.

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Sempre in ottica green si recupereranno le acque di prima pioggia nei parcheggi attraverso un sistema che consente l’eliminazione di olii e idrocarburi. Le corti interne, in particolare, saranno organizzate come delle piazze da destinare al tempo libero dei residenti e alla sosta: complessivamente ci saranno 266 posti auto a fronte degli attuali 227.

Un'area di oltre 3mila metri quadrati in via Scarpetta, attualmente incolta e abbandonata, sarà riconsegnata alla collettività. Diventerà un parco con una piazza centrale e ospiterà giochi per bambini, una piccola cavea, un campo da calcio a cinque e una struttura in legno destinata a centro sociale: sarà punto di ritrovo con tanto di bagni e spogliatoi. Non mancheranno gli orti urbani con un capanno per il deposito degli attrezzi agricoli. L'altro spazio da rigenerare è il parco che affaccia su via Saba, da tempo fortemente degradato, preso di mira da vandali e delinquenti. Si riqualificano il campo da calcetto e il piccolo edificio per ospitare un centro sociale per il tempo libero e il gioco dei bambini. Accanto a esso nascono due piazzole pergolate e un'area con giostre. Anche qui gli orti urbani e un'importante fila di alberi che separerà il piccolo parco dalla strada fungendo anche da barriera sonora.

I lavori del primo lotto risultano già affidati a un gruppo di imprese per una somma complessiva di quattro milioni e 378mila euro. La rigenerazione del complesso di via Scarpetta - posto a ridosso di via Botteghelle - è quanto mai urgente viste le difficili condizioni in cui vivono decine e decine di famiglie e l'assenza di spazi per la collettività e di servizi per migliaia di persone.

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