Sprint per la rigenerazione urbana di tre aree di Ponticelli e San Giovanni a Teduccio, quartieri nella zona orientale di Napoli. Si accelera per riconsegnare vivibilità e decoro a migliaia di famiglie riqualificando spazi abbandonati e degradati da diversi decenni.
Dalle palazzine di via Scarpetta a Ponticelli, all'area del campo bipiani fino agli alloggi di Taverna del Ferro. Le importanti risorse del PNRR hanno consentito di programmare ambiziosi interventi. A partire proprio dai fatiscenti prefabbricati in amianto di via Fuortes, i cosiddetti bipiani, costruiti nel periodo post terremoto.
Gli alloggi, contenenti amianto, saranno progressivamente bonificati e smantellati così da lasciare spazio al "nuovo eco-quartiere", case green, pannelli fotovoltaici, parcheggi interrati, spazi per residenti, aree per l'intrattenimento e tanto verde. Piano da 35 milioni e mezzo. I primi di luglio è stato aperto il cantiere nello spazio a Nord della strada per le prime attività.
L'altro progetto di rigenerazione previsto a Ponticelli è quello che riguarderà le palazzine del lotto 10, il complesso di case popolari in via Edoardo Scarpetta, a ridosso di via Botteghelle. Dal miglioramento della sicurezza sismica degli sei edifici alla riqualificazione energetica. Inoltre, è prevista la rigenerazione degli spazi pubblici a ridosso delle palazzine tra cui il parchetto e l’area sportiva di via Saba da anni abbandonati e degradati. A San Giovanni a Teduccio si lavorerà per riqualificare completamente la zona di Taverna del Ferro. Previsto l'abbattimento completo delle palazzine cosiddette Bronx su cui Jorit ha realizzato quattro opere di street art. Nuove abitazioni, spazi verdi, servizi per residenti e per la collettività. L'ambizioso piano da 106 milioni di euro.
La complessità degli interventi ha richiesto l'individuazione di figure specifiche. Difatti, gli uffici di Palazzo San Giacomo hanno individuato tecnici e professionisti che si occuperanno della mediazione dei conflitti e, più in generale, di supportare i responsabili dei progetti per i quali è in corso la progettazione. Grazie alle risorse europee del PNRR, e a quelle aggiuntive per compensare l'aumento dei prezzi del settore edile, sarà possibile dare nuova vita a tre spazi di Napoli Est caratterizzati da forte abbandono.