Un piccolo esemplare di squalo blu in una rete da pesca nel Golfo di Napoli

MONTE DI PROCIDA – Un piccolo esemplare di squalo blu, noto anche come verdesca, è stato ritrovato da un pescatore nella rete salpata al largo del litorale di Acquamorta. Catturato su fondali a circa 30 metri di profondità, era nella attrezzatura da pesca in cui è rimasto imbrigliato con altre specie ittiche. Non più vivo e lungo cinquanta centimetri, presentava le caratteristiche tipiche dello squalo blu, piuttosto diffuso nel mar Mediterraneo e in Adriatico, con il dorso in una tonalità scura, le pinne lunghe e il ventre bianco, la dentatura affilata. Ma non è la prima volta che un esemplare del genere sia pescato nel canale di Procida. La scorsa estate un ristoratore del posto ritrovò nella sua rete, ad un miglio dalla costa, un piccolo squalo blu ancora vivo che liberò. Peraltro nel tratto marino c’è una variegata fauna, in gran parte proveniente dal canyon di Cuma, la valle sottomarina compresa tra le acque costiere flegree, dell’isola di Ischia e di Ventotene. Una enorme distesa  in cui nuotano esemplari di grampo (grampus griseus), balenottera (balaenoptera physalus), stenella (stenella coeruleoalba), delfino comune (delphinus delphis), tursiope (tursiops truncatus).