Luci di Natale, c’è l’intesa: Bulgari accende il centro di Napoli

Le luci di Natale a Napoli porteranno anche la firma di Bulgari. La grande casa del lusso, associata a Confesercenti Napoli, nell'ambito dell'associazione delle Vie dell'Eleganza, si occuperà di ideare e disegnare le luminarie in via Filangieri e in una piazza delle periferie, probabilmente piazza De Franchis a Barra. «Contiamo di inaugurare l'installazione di via Filangieri per il 30 novembre», annuncia il presidente di Confesercenti Vincenzo Schiavo. Intanto, si è chiuso il bando del Comune per trovare sponsor per le luci di Natale, lanciato il 20 settembre scorso. All'appello ha risposto una sola ditta che si occuperà di allestire le luminarie in una strada del centro cittadino e per un 10% in un quartiere di periferia. Per le altre strade, invece, le luci saranno offerte dalle associazioni dei commercianti.
 
Ma è già polemica. «Abbiamo avuto una grande risposta soprattutto da Chiaia, via Toledo, Corso Umberto e Colli Aminei spiega l'assessore Ciro Borriello - ma al Vomero nessuno dei commercianti si è presentato con un progetto. A farsi avanti, invece, è stata solo un'associazione antiracket, che quest'anno offrirà le luminarie, tramite uno sponsor, con il tema della legalità». «Il commercio al Vomero è in ginocchio e non è in condizione di autotassarsi ribatte Enzo Perrotta, presidente del Centro Commerciale Naturale del Vomero-Arenella Il Comune, come l'anno scorso, si è mosso in ritardo. Proveremo comunque a trovare uno sponsor in extremis». L'installazione delle luminarie del Comune partirà probabilmente nella seconda metà di novembre, non appena sarà conclusa la procedura di aggiudicazione.

A causa del blocco alla spesa imposto dalla Corte dei Conti, il Comune, ha deciso anche quest'anno, come nel 2017, di ricorrere soprattutto alle sponsorizzazioni per finanziare le luci di Natale. Il tema scelto per il Natale 2018 è «Fatti Umani, giochi, strumenti musicali, attrezzi degli antichi mestieri, arte presepiale». Il 22 ottobre sono scaduti i termini delle offerte. «Al bando spiega l'assessore Borriello ha risposto una sola società di Lecce. La ditta ci indicherà la strada da addobbare scegliendola dall'elenco allegato al bando. Per gli altri quartieri, ci siamo rivolti alle associazioni dei commercianti. Confesercenti si è resa disponibile per le luci di via dei Mille e via Filangieri, più una strada di periferia, con lo sponsor Bulgari. Confcommercio, invece, si occuperà di Chiaia e Corso Umberto. Mentre via Toledo sarà curata dal Centro Commerciale Naturale locale. L'Aicast fornirà le luminarie per i Colli Aminei. La città si è messa in moto e dobbiamo ringraziare i commercianti che hanno dato questo contributo in un momento difficile. Speriamo di realizzare un buon Natale».

«Il Comune spiega Vincenzo Schiavo (Confesercenti) ha messo a disposizione 450mila euro per l'illuminazione delle vie di Napoli. Mentre molti commercianti stanno contribuendo autotassandosi per decorare le vie minori. I negozianti di Chiaia illumineranno i Quartieri Spagnoli. La stessa associazione delle Vie dell'Eleganza, oltre a via Filangieri, si è impegnata a illuminare una piazza della periferia. E sarà scelta probabilmente piazza De Franchis a Barra. Quindi non solo il salotto buono, ma anche la cura di quei luoghi meno toccati magari dal turismo».

Al Rione Sanità quest'anno sarà la Regione Campania a coprire le spese per le luci natalizie. «Attendiamo fiduciosi i fondi spiega Borriello Finora non abbiamo avuto ancora riscontri».