Il seminario di apertura, riguardante la normativa contrattuale in materia di sicurezza sul lavoro, sarà tenuto da Alfredo Foglia, segretario del Cfs. Sessanta gli allievo. A coordinare i corsi (tenuti da docenti volontari messi a disposizione dall’Inail e dal Cfs) sono i docenti dell’Ateneo Federiciano Fabrizio Leccisi e Paola Francesca Nisticò. “In Italia – spiega Marone - ogni anno vengono spesi circa 40 miliardi di euro per far fronte alle conseguenze degli infortuni sul lavoro. Con un’accorta opera di prevenzione questa cifra, pari a circa il 3 per cento del Pil, si può ridurre sensibilmente. Investire in sicurezza conviene – continua il presidente del Cfs - : l’Agenzia europea per la sicurezza stima infatti che ogni euro investito in sicurezza, generi un ritorno economico di 2,2 euro”. A sponsorizzare il nuovo corso è la Kam Srl Costruzioni.
Venerdì, in apertura, saranno anche consegnati gli attestati ai sessanta partecipanti della precedente edizione del corso, la quarta.
Interverranno alla cerimonia, fra gli altri, Daniele Leone (direttore regionale Inail), Angela Nicotera (relazioni esterne Inail), Renato Pingue (capo dell’Ispettorato interregionale del lavoro), Giuseppe Cantisano (capo dell’ispettorato territoriale del lavoro di Napoli), Giulio Lamanda (presidente Anaci Campania, associazione nazionale degli amministratori di condominio). Il Cfs è anche capofila del Centro sperimentale per lo sviluppo delle competenze nelle costruzioni (in sigla Cssc), struttura nata per la promozione e l'introduzione di tecnologie innovative e sostenibili nel settore edile “nella convinzione – spiega il presidente Cfs Paola Marone – che questa, soprattutto in tempi di crisi, sia la strategia vincente per recuperare competitività nelle costruzioni e quindi promuovere processi di sviluppo”.