Christina O, nel golfo di Napoli lo yacht di lusso che fu di Onassis

Christina O, nel golfo di Napoli lo yacht di lusso che fu di Onassis
di Ciriaco M. Viggiano
Martedì 13 Giugno 2017, 12:41
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SORRENTO. Ha lasciato il golfo di Sorrento alle 7 di stamattina. Destinazione: la rada davanti al porto di Capri, dove risulta ancorata già da quattro ore. In tour nel golfo di Napoli c'è il "Christina O", uno dei più grandi e lussuosi yacht del mondo, appartenuto in passato all'armatore greco Aristotele Onassis. Con i suoi 99 metri di lunghezza, le sue 18 cabine, le camere di dimesioni comprese tra 16 e 26 metri quadrati e la splendida suite padronale di Onassis, il "Christina O" sta facendo bella mostra di sé nelle acque campane già da alcuni giorni. Top secret il nome del fortunato che vi sta trascorrendo le vacanze. Certo è che si tratta di un una persona piuttosto facoltosa, se si pensa che l'imbarcazione viene noleggiata a una cifra mediamente compresa tra i 45 e i 60mila euro al giorno.

D'altra parte, il "Christina O" rappresenta un pezzo di storia della nautica. Costruito nel 1943 come fregata della Marina del Canada con il nome HMCS Stormont, durante la seconda guerra mondiale prese parte alla Battaglia dell'Atlantico e allo sbarco in Normandia. Posto in disarmo nel 1945, nove anni più tardi fu acquistato da Onassis per 34mila dollari: l'armatore greco lo trasformò in yacht di lusso ribattezzandolo col nome della figlia Christina e spendendo altri quattro milioni per farne l'imbarcazione più elegante dell'epoca. Ospiti a bordo furono Maria Callas e Jackie Onassis, ma anche il cantante Frank Sinatra, gli attori Marylin Monroe, Liz Taylor e Richard Burton, politici del calibro di Winston Churchill e John Kennedy. Alla morte di Onassis, nel 1975, lo yacht venne ereditato dalla figlia Christina che nel 1978 lo donò al governo greco per farne un'imbarcazione di rappresentanza.

La nave fu ribattezzata "Argo" e, successivamente, le autorità elleniche la misero in vendita per 16 milioni di dollari, senza però trovare acquirenti. Dopo alterne vicende, nel 1998 lo yacht venne comprato dall'armatore greco John Paul Papanicolaou. Ribattezzato "Christina O", tra gennaio 1999 e aprile 2001 fu oggetto di un minuzioso restyling eseguito nel cantiere croato di Martinšćica. Lo yacht ha conservato gran parte dell'eleganza e dello sfarzo degli anni Cinquanta, quando Onassis vi fece realizzare bagni con rubinetti d'oro e maniglie d'avorio, caminetti e lavandini tempestati di pietre rare, stanze arredate con quadri di Rubens ed El Greco. Oggi, a catturare l'attenzione degli amanti della nautica è anche la pavimentazione in mosaico che impreziosisce la piscina all'aperto che trova posto sul ponte di poppa e che, all'occorrenza, può trasformarsi in pista da ballo.
 
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