«Ecco la casa di Totò», cartelli fai da te nel Rione Sanità per aiutare i turisti

Cartelli fai da te affissi nel Rione Sanità per aiutare i turisti. È questo l'unico modo per evitare che le comitive di stranieri in visita a Napoli possano perdersi nel cuore della città o siano costretti a chiedere informazioni a commercianti, come fossero info point turistici. Meta quasi introvabile per i non napoletani è la Casa di Totò in via Santa Maria Antesaecula, uno dei maggiori attrattori per tutti coloro che vogliono omaggiare il principe della risata.

«Abbiamo un'alta concentrazione di patrimonio artistico e culturale nel Rione Sanità a cui non corrisponde un'adeguata segnaletica per il turismo culturale», spiega Francesco Ruotolo, ideatore dei cartelli per indirizzare i turisti verso la Casa di Totò. Sono decine i cartelli distribuiti e affissi nel quartiere, «ma non è abbastanza, ci vuole più attenzione da parte delle istituzioni sia per il museo che per l'abitazione di Antonio de Curtis che attendono da anni risorse per il completamento dei lavori che lo riguardano» conclude Ruotolo, ex consigliere ed oggi consulente speciale alla memoria per la 3 municipalita napoletana