Caos movida ai baretti di Napoli: «Stop ai tavolini in via Bisignano»

Comune di Napoli e titolari dei baretti alla guerra dei tavolini. Questa volta non c’entra nulla la movida violenta, fracassona, le minacce, le aggressioni, tantomeno i vasi gettati sulla folla. Il braccio di ferro tra amministrazione comunale e proprietari dei locali di via Bisignano ha una matrice fatta di carte bollate, istanze, scadenze, controdeduzioni ed eventuali ricorsi al Tar.

Uno scontro per l’occupazione di suolo pubblico che si prospetta aspro. Il diktat della direzione centrale del Comune, servizio di polizia amministrativa, è lapalissiano: «Si comunica che questo servizio - si legge nella missiva inviata a tutte le attività di via Bisignano, anche quelle che non godono dei tavolini esterni - non può concludere con esito positivo l’istruttoria della pratica (per l’occupazione di suolo, ndr), in quanto è pervenuto il parere negativo della polizia locale». Il rigetto della richiesta per i tavolini esterni ai locali viene motivato così: «Parere negativo ai fini della viabilità, in quanto l’occupazione richiesta ricade in un tratto di strada destinata al transito dei pedoni che di conseguenza dovrebbe poi avvenire sul marciapiede di ampiezza ridotta e dinanzi l’ingresso dei locali».

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