L’attività avveniva in totale mancanza di titolo autorizzativo per l’esercizio di autocarrozzeria, nonché dell’autorizzazione prevista dal Testo Unico dell’Ambiente. L’operazione è stata portata a termine dai militari del nucleo narabinieri forestale di Roccarainola, nell’ambito della campagna di controlli al fiume Sarno, denominata “Rinascita Sarno”, mirati alla tutela del territorio ed al contrasto degli illeciti ambientali, presso un’autocarrozzeria di Striano.
Durante il controllo, i militari hanno anche accertato la presenza di un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi in un’area attigua all’officina e di pertinenza della stessa.
L’autofficina è stata posta sotto sequestro unitamente alle attrezzature utilizzate e al sito del deposito dei rifiuti. I responsabili dell’attività, un 28enne e un 34enne, entrambi di Striano, sono stati deferiti, in stato di libertà, all’autorità giudiziaria per esercizio abusivo dell’attività e gestione illecita di rifiuti. Entrambi sono stati altresì segnalati alla Camera di Commercio per la mancata iscrizione nel Registro delle Imprese esercenti l’attività di autofficina previsto dalla normativa in materia di sicurezza della circolazione stradale e disciplina dell’attività di autoriparatori. È scattata anche la sanzione pecuniaria di 15.493 euro.