Rinasce la Foresta di Cuma: rimossi 500 quintali di rifiuti

Il restyling da parte della regione Campania con l’utilizzo di 130 Lsu specializzati in agricolo-forestali

Uno dei sentieri della Foresta di Cuma bonificati
Uno dei sentieri della Foresta di Cuma bonificati
di Pasquale Guardascione
Mercoledì 1 Maggio 2024, 14:43 - Ultimo agg. 2 Maggio, 10:31
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Un’opera di bonifica e restyling che ridarà lustro alla Foresta di Cuma ma che già oggi si possono vedere i primi risultati. La regione Campania, infatti, attraverso l’utilizzo di oltre 130 lavoratori socialmente utili da dicembre scorso ha avviato i lavori che hanno visto, finora, la rimozione di oltre cinquecento quintali di rifiuti che sono stati portati successivamente in discarica. Lavoratori che hanno prima effettuato dei corsi di formazione specializzandosi in agricolo-forestali per poter mettere a punto quest’opera. Finora, fanno sapere da Palazzo Santa Lucia, sono state ripristinate tutte le dune che si trovano nella zona ricadente nel comune di Pozzuoli e nelle prossime settimane si passerà a quelle ubicate nel comune di Bacoli.

Ripristinata anche la fascia tagliafuoco dei vari sentieri che si trovano all’interno della foresta oltre alle cunette. E’ stata effettuata la messa in sicurezza di tutta la regimentazione e in questo modo è stato reso possibile che appena c’è una pioggia l’acqua termini all’interno di alcuni laghetti dove la fauna potrà nidificare. «I risultati si iniziano già a vedere sia all’interno della foresta ma anche per quanto concerne l’arenile, siamo molto soddisfatti di questo», ha dichiarato Francesco Maisto, presidente dell’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei.

 

Inoltre, nelle prossime settimane sarà firmato anche un protocollo d’intesa tra il comune di Pozzuoli e l’assessorato all’agricoltura della regione Campania, sotto cui c’è la giurisdizione della foresta, che consentirà alle scuole di poter accedervi. In questo modo saranno effettuati lavori didattici e approfondimenti da parte degli studenti. Infine, sarà ripristinato anche il sentiero che conduce all’Acropoli di Cuma.

La foresta è una lecceta di 140 ettari separata dal mare da una fascia dunare che si estende al di sotto del monte di Cuma. Il complesso bosco-duna costituisce un museo naturale della macchia mediterranea, mostrando tutte le fasi dello sviluppo dell'ecosistema e rappresentando l’unico residuo dell'antico paesaggio dei Campi Flegrei.

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