Per la prima volta, a Casoria, dopo diverse tornate amministrative il centrosinistra si presenta alle urne compatto e forte. «Unione e campo largo. Queste sono le parole che hanno unito Campania Libera, M5S, Europa Verde e PD in modo responsabile», dicono i democrat.
L’idea delle forze politiche è quella di creare una Casoria sostenibile, che sia rilanciata dal punto di vista infrastrutturale, economico ed amministrativo. L’8 ed il 9 giugno Raffaele Bene guiderà la coalizione di centrosinistra nel comune più popoloso, al voto, della provincia di Napoli.
«Rilanciare l’unità del campo largo, essere alternativa alla destra e dare forma e sostanza a un nuovo progetto politico di crescita e cambiamento. Per questo, dopo un ampio confronto interno nel direttivo del circolo locale che ha costruito un orientamento generoso e lungimirante nell’interesse esclusivo della città, il Partito Democratico ha scelto responsabilmente di favorire la costruzione di una nuova coalizione politica, democratica e progressista, sulla candidatura unitaria di Raffaele Bene», è quanto si legge in una nota diffusa dalla segreteria metropolitana di Napoli del Pd.
Per Giuseppe Annunziata, Francesco Dinacci e Gaetano Bocchino, rispettivamente segretario, presidente e responsabile enti locali del Pd metropolitano. «Crediamo fermamente che l’unità del campo largo attorno ad un progetto politico di cambiamento della città di Casoria sia necessario per contribuire in modo determinante all’indicazione di un nuovo programma di governo in linea con le scelte strategiche nazionali per l’alternativa alla destra», concludono gli esponenti dem.
Se il Pd non avesse trovato l’accordo, il candidato sindaco sarebbe stata l’ex assessore Stella Cassettino, collaboratore amministrativo all’Asl Napoli 2 Nord. «In queste settimane si è lavorato tanto affinché il centrosinistra casoriano potesse arrivare unito alla competizione elettorale – dice Pasquale Tignola, Campania libera - La coalizione affida al candidato sindaco di allargare la stessa a liste civiche e forze politiche riconducibili al campo di centro-sinistra presenti sul territorio, previa continua e costante interlocuzione con i partiti politici fautori della nuova coalizione».
Intano Luca Scancariello, candidato al Senato per Fdi, continua con gli appelli ali elettori del centrodestra. «Le ultime tornate elettorali per le amministrative hanno fatto registrare a Casoria una crescita esponenziale dell'astensionismo. Leggendo i dati, non è difficile concludere che si tratta soprattutto di defezioni nel campo del centrodestra. Eccezion fatta per un nocciolo duro che ci segue da anni, gli elettori che condividono quella visione del mondo hanno disertato le urne, perché non hanno affatto trovato la proposta politica preferita sulla scheda; oppure perché non hanno ritenuto i protagonisti all'altezza. Del resto, proprio l'ultima consiliatura ha rappresentato un esempio lampante, in tal senso. I soggetti politici che avrebbero dovuto rappresentare le istanze del popolo di centrodestra in città si sono rivelati totalmente inadeguati, svendendosi all'amministrazione Bene. Rispetto a questo scenario, qualora i nostri potenziali alleati non dovessero avere un sussulto di dignità, Fratelli d'Italia è pronta anche a farsi carico della rappresentanza di una parte non marginale dell'elettorato casoriano, che si è praticamente rassegnato al peggio. E di una cosa questi cittadini potranno stare certi: il loro voto non sarà tradito. Perché noi non abbiamo padrini, né padroni!».