Caivano, la risposta dello Stato alle due stese: centinaia di uomini in campo

Arrivano 210 tra poliziotti e carabinieri per cingere d'assedio Parco Verde

Il presidio dei carabinieri al Parco Verde
Il presidio dei carabinieri al Parco Verde
Lunedì 11 Settembre 2023, 16:14 - Ultimo agg. 19:55
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È immediata la risposta dello Stato al raid di ieri notte nel Parco Verde di Caivano, in provincia di Napoli, dove la criminalità ha di nuovo sfidato lo Stato esplodendo ben 19 colpi d'arma da fuoco all'impazzata per incutere paura e terrore nei residenti. Il Viminale ha disposto un immediato incremento di uomini laddove, fino a ieri, c'erano già ben 166 unità. Nel giro di poche ore, tra carabinieri e polizia, per arginare il crimine verranno impiegati circa 210 unità.

I presidi delle forze dell'ordine già contavano una importante presenza ma lì sono tante criticità da fronteggiare peraltro anche in un clima di omertà: tra Caivano, Frattamaggiore e Grumo Nevano i carabinieri hanno ben 103 uomini che aumenteranno del 20% arrivando a circa 123.

Nel commissariato di Afragola, invece, fino a ieri c'erano 63 agenti. Diventeranno 84: il Ministero dell'Interno ha già disposto l'invio di altri 21 poliziotti. L'obiettivo avere a disposizione un presidio h24 in quella fetta di territorio dove la camorra ha messo in piedi la piazza di spaccio più grande d'Italia. 

 

E dopo i raid in moto, che consentono spostamenti veloci approfittando del buio della notte, non si fermano. Dopo la visita della premier, e dopo il blitz interforze con 400 uomini, la risposta del crimine non si è fatta attendere. Si è manifestata ben tre volte sempre lo stesso modus operandi: tracotanti raid a mano armata, con colpi d'arma da fuoco, anche da guerra, sparati da scooter e moto.

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A Napoli le chiamano «stese». Servono a marcare il territorio a maggior ragione dopo la visita di Giorgia Meloni, a fine agosto, e dopo gli arresti e i sequestri dello scorso 5 settembre. L'ultima delle stese risale a ieri notte: 19 colpi esplosi con armi di due diversi calibri. Ed è noto a tutti che è difficile prevenirle perché sono imprevedibili e rapidi. Inoltre le vedette segnalano la presenza delle forze di polizia. E quando nel Parco Verde si spara, la speranza è sempre che non ci siano persone coinvolte La sera prima del blitz interforze c'è stata un'altra stesa con un 43enne ferito a colpi di pistola. Non si esclude che si sia trattato di un agguato più che di una stesa classica. 

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