Asia Bibi costretta a rimanere ancora in carcere, una misura protettiva per evitare che possa essere uccisa

Asia Bibi costretta a rimanere ancora in carcere, una misura protettiva per evitare che possa essere uccisa
Sabato 3 Novembre 2018, 16:11
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Città del Vaticano - Asia Bibi assolta dalla Corte Suprema in Pakistan è costretta a restare ancora in carcere. Lo denuncia l'agenzia vaticana Fides. La donna anche se è tecnicamente una persona libera si trova ancora dietro le sbarre, pare una misura di garanzia per la sua protezione e per evitare che possa essere vittima di una esercizione extragiudiziale. La notizia della liberazione di Asia Bibi (finita in carcere con la falsa accusa di avere offeso Maometto) in questi giorni ha fatto infiammare il Pakistan. Il gruppo estremista islamico Tehreek-e-Labbaik Pakistan (TLP) ha messo fine alla sua protesta, solo dopo aver siglato un accordo con il governo.

L'accordo informa che una prima istanza di «revisione della sentenza» - possibilità prevista dalla legge - è stata depositata davanti alla Corte Suprema mentre in una seconda istanza si chiede al tribunale di includere il nome di Asia Bibi nella Lista di uscita controllata (Exit Conctrol List), un elenco che contiene i nomi dei cittadini pakistani ai quali non è permesso espatriare.

 
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