Giovanni Landi, il pizzaiolo artista
fai una foto e ti ritrovi nel piatto

Olio su pizza: l'opera d'arte è servita. Bella da vedere e buona da mangiare, la «pizzarte» di Giovanni Landi sbarca in America e finisce sul «New York Times» con la faccia di Donald Trump. Il maestro pizzaiolo, con natali pompeiani, sulla sua tonda «incide» i volti dei suoi clienti senza guastarne il gusto. Anzi lo rende più gradevole, riuscendo a soddisfare i palati più esigenti. Il suo segreto? Un bisturi, la mozzarella da plasmare, mani da artista e tanta fantasia. Da Papa Francesco a Donald Trump, da Gigi D'Alessio a Insigne: la «selfie-pizza» di Landi conquista i grandi del mondo. «Molti pensano che la pizza artistica sia un prodotto esclusivamente da esposizione, da esibire in bella mostra - spiega Giovanni Landi -ma è una convinzione errata. La pizza artistica è e rimane una pizza da degustare che deve soddisfare il palato e che può essere declinata anche nella versione dessert. Certamente è qualcosa di particolare, una piccola opera d'arte che si distingue dalla tradizionale perché oltre a gratificare il gusto soddisfa anche la vista, presentandosi con disegni e riproduzioni che la rendono assolutamente unica nel suo genere». Una vita dedicata alla pizza.
Giovanni Landi, 46enne, ha iniziato a mettere le mani in pasta quando aveva 9 anni. Tanto che di pizze non sa più quante ne ha infornate. «Centinaia ogni giorno», racconta. «La clientela è esigente sottolinea Landi e chiede pizze gustose e leggere. Ma oltre ai sapori e alla digeribilità, per me è importante portare in tavola anche un piatto bello da vedere. L'occhio vuole la sua parte». Giovanni Landi ha ragione e ha capito che l'estetica è una leva di marketing importante, così si è specializzato nelle pizze-ritratto. Tra le tante realizzate nel cuore di Giovanni è rimasta quella dedicata a Padre Pio, creata per soddisfare un desiderio di sua madre, molto devota al Santo. Giovanni Landi è anche appassionato di pizza gourmet.
«Un trionfo di sapori tra innovazione e studio. La mia pizza gourmet rappresenta sviluppo, ricerca di prodotti magari oggi dimenticati dalla cucina moderna ma di grande tradizione e di assoluta genuinità e bontà. E che personalmente ricerco non solo nella cucina italiana ma nella cultura gastronomica di tutto il mondo. E, ancora, scelta degli abbinamenti, tenendo presente soprattutto l'equilibrio dei sapori, elemento fondamentale in qualsiasi preparazione culinaria».