​«Carlo era a raccogliere funghi e non al capezzale della Regina Elisabetta II. Non è riuscito a vederla prima che morisse»

Le indiscrezioni delle ultime ore di vita della Sovrana e il comportamento del figlio. Le lettere della sovrana a Carlo ed Edoardo

«Carlo III era a raccogliere funghi e non è riuscito a vedere la Regina». Le rivelazioni sulla morte di Elisabetta II
​«Carlo III era a raccogliere funghi e non è riuscito a vedere la Regina». Le rivelazioni sulla morte di Elisabetta II
di Gabriele Crispo
Sabato 13 Gennaio 2024, 19:37
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Carlo III, 75 anni, si è preparato a lungo per diventare sovrano, attendendo decenni la fatidica ascesa al trono. Quando la madre si è spenta nel suo amato Castello di Balmoral in Scozia tutti sono corsi al suo capezzale. Finanche il ribelle Harry, nonostante i presunti litigi con il padre il giorno prima del decesso della nonna. L'esperto reale Robert Hardman, nella sua biografia intitolata "Charles III: New King, New Court", in uscita il prossimo 18 gennaio, rivela interessanti retroscena sulla morte della sovrana. Gli ennesimi tasselli che delineano un quadro familiare alquanto complesso. Carlo, quando la madre è morta, «non era al suo capezzale ma a raccogliere funghi», si legge sui tabloid britannici citando la biografia di Hardman.

Come è morta Elisabetta II

In una nota del romanzo sarebbero riportate anche le parole del segretario privato di Sua Maestà, Sir Edward Young: «La regina se n'è andata molto tranquillamente. Nel sonno, è scivolata via con la sua vecchiaia. Non si sarebbe accorta di nulla e non avrebbe provato nessun dolore». Elisabetta II, si legge, avrebbe lasciato una lettera per i due figli Carlo ed Edoardo.  «Anche sul letto di morte, c'era stato del lavoro da fare.

E lei lo aveva fatto», ha rivelato Young.

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