Heather, nota come Mummy and Me su TikTok, ha recentemente condiviso le ragioni per cui sceglierebbe di non mandare sua figlia all'asilo nido. Con un'esperienza pregressa di otto anni nel settore, e ora mamma a tempo pieno, Heather ha espresso preoccupazioni significative riguardo a diverse sfaccettature degli asili nido con due video pubblicati sul social cinese.
Una delle principali preoccupazioni di Heather è la mancanza di familiarità con chi si prende cura dei bambini. Anche se qualificati, non sai chi sono veramente. La questione della socializzazione dei bambini è altrettanto importante, poiché i genitori non hanno controllo sul comportamento degli altri bimbi intorno al proprio figlio.
Altro elemento critico è l'apertura limitata degli asili nido, spesso non operativi nei weekend o a tarda sera, rendendoli poco pratici per alcuni genitori.
Un'altra ragione principale per cui Heather non vuole mandare sua figlia all'asilo riguarda la possibilità che i genitori perdano tappe importanti nella crescita del bambino. Le proporzioni sono un altro problema per Heather. «C'è una persona per ogni tre bambini», ma, secondo Mummy and me, sarebbe troppo poco anche «se ne seguissero uno solo alla volta».
Infine, l'ultimo svantaggio dell'asilo per Heather è che rende più difficile stabilire una routine per il bambino: «Sono una mamma abituata alla routine. Il pensiero che la mia piccola non faccia un pisolino a un certo orario e che metta tutto fuori equilibrio mi spaventa un po'».
Tuttavia, non mancano i punti positivi secondo Heather. Ha riconosciuto i benefici dell'asilo, tra cui attività creative e ricordi preziosi. Inoltre, ha sottolineato che l'interazione con altri bambini aiuta i piccoli a sviluppare indipendenza e abilità sociali. Heather ha anche evidenziato l'aspetto della salute, poiché l'esposizione a germi in un contesto di asilo contribuisce a rafforzare il sistema immunitario dei bambini.
In definitiva, Heather equilibra le preoccupazioni legate agli asili con gli aspetti positivi, creando uno spazio di riflessione per i genitori che valutano questa scelta educativa per i propri figli.