Ha collezionato un totale di 769 giorni di assenza in soli tre anni scolastici. Per giustificarli, ha inviato alla segreteria della scuola certificati di malattia firmati dal proprio medico curante, per complessivi 459 giorni, e congedi parentali per seguire la figlia minore, per gli altri 310. Solo che durante il triennio, dal 2016 al 2019, in cui avrebbe dovuto insegnare Matematica applicata all'Istituto tecnico industriale «Kennedy» di Pordenone, per una cattedra di potenziamento, il professore ha anche svolto svariate consulenze per la sua attività libero professionale in tutta la Penisola, incassando quasi 100 mila euro.
Indagato per truffa
Per questa ragione il docente, 47 anni, residente in provincia di Agrigento, è stato indagato dalla Guardia di Finanza del Comando di Pordenone per truffa ai danni dello Stato e per certificazioni false.
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Prof assenteista (769 giorni a casa) per fare lavori extra
Tra le diverse società per le quali ha prestato servizio ce n'è anche una del Ministero Ambiente e tutela del territorio, dalla quale - da quanto è emerso - ha ottenuto quasi 40 mila euro. Le contestazioni della Guardia di Finanza nei confronti dell'uomo riguardano pure la mancata richiesta al proprio istituto scolastico di appartenenza di poter svolgere attività extra orario di servizio. Il prof indagato, che nel recente passato aveva anche svolto importanti incarichi politico-amministrativi nella città di residenza, avrebbe voluto spostare le indagini in Sicilia. A luglio però il collegio presieduto dal giudice del Tribunale di Pordenone, Alberto Rossi, ha rigettato l'istanza: l'inchiesta resta in Friuli e la somma sotto sequestro.