Web tax senza e-commerce, raddoppia il bonus bebè Ape social per 53.000 italiani

Web tax senza e-commerce, raddoppia il bonus bebè Ape social per 53.000 italiani
Web tax senza e-commerce, raddoppia il bonus bebè Ape social per 53.000 italiani
Lunedì 18 Dicembre 2017, 21:44 - Ultimo agg. 22:31
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Il Bonus Bebè sarà completamente rifinanziato per il 2018 e le detrazioni fiscali per i redditi dei figli a carico delle famiglie saranno raddoppiate, spostando la soglia da duemila a quattromila euro. Ad annunciarlo è stato ieri il presidente dei senatori di Ap Laura Bianconi. Cambia pure la web tax. L'imposta sulle transazioni digitali passa dal 6% fissato al Senato al 3% e, diversamente da quanto inizialmente ipotizzato, non viene allargata al commercio con la soppressione del credito di imposta per evitare il rischio di doppia imposizione.

«Con il 3% su base imponibile diversa incassiamo circa 190 milioni», spiega Francesco Boccia, relatore della Manovra ed estensore dell'emendamento. La nuova imposta dovrebbe scattare dal primo gennaio 2019. Boccia ha annunciato di aver depositato dodici emendamenti, incluso un “pacchetto digitale” con intervento sul fintech, la modifica alle norme sulla spedizione postale dei pacchi e nuove regole sulla protezione dei dati digitali. Ampliata la platea dei beneficiari dell’Ape social. Nel 2018, aumenteranno del 64%, passando dai 31mila programmati all’inizio a 50.800, con una crescita dunque di circa 20mila unità. Grazie alle misure messe a punto negli ultimi due anni, afferma il consigliere economico di Palazzo Chigi, Stefano Patriarca «53 mila lavoratori dei 276 mila nuovi pensionamenti previsti per il 2019, andranno in pensione prima. L'anticipo va dai cinque mesi ai tre anni».

In settimana si dovrebbero chiudere gli accordi con le Banche per far sì che l’Ape volontaria possa essere avviata dal primo gennaio.
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