La procura di Bologna ha aperto un'inchiesta per disastro colposo a carico di ignoti per accertare la dinamica dell'incidente di ieri in tangenziale che ha provocato un morto e 100 feriti. All'origine del sinistro, con ogni probabilità, un tamponamento multiplo, con conseguente incendio, da parte di un mezzo che trasportava una cisterna con materiale infiammabile, molto probabilmente Gpl.
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Esplosione Bologna, riperta carreggiata della A14: la viabilità
In un orrendo effetto domino, i mezzi si sono incendiati e, dopo alcuni minuti, è esplosa la cisterna. La deflagrazione ha fatto crollare buona parte del ponte dell'A14, dividendo in due l'Italia e scavando in tangenziale un enorme cratere. La viabilità, in quel punto, è sospesa e Autostrade e la prefettura hanno già comunicato percorsi alternativi per chi si trova a dover passare nel nodo di Bologna. L'onda d'urto ha raggiunto negozi, ristoranti e case in tutta la zona, provocando un centinaio di feriti. Decine di residenti sono stati evacuati e hanno passato la notte fuori casa. Procede agli accertamenti e ai rilievi la polizia stradale di Bologna d'intesa con la Procura competente.
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