Crollo del Ponte Morandi, Genova lo specchio dei problemi del nostro paese

Crollo del Ponte Morandi, Genova lo specchio dei problemi del nostro paese
di Romolo Buffoni
Martedì 14 Agosto 2018, 18:15 - Ultimo agg. 20:34
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Ancora a Genova. La tragedia del crollo del ponte Morandi è ancora cronaca, ma non si può non riflettere sul destino di questa meravigliosa città. L'alluvione del '70, quella del 2011. Il tragico G8 del 2001. E oggi. La Lanterna avamposto dell'Italia. Un tempo, ormai troppo lontano, ne esaltava le virtù: di Genova era Cristoforo Colombo e la sua determinante quanto enorme curiosità. E non è assolutamente blasfemo metterci anche il Genoa Football And Cricket club che a fine '800 portò la più importante delle cose inutili (il calcio) in Italia.
 



In questi tempi moderni invece Genova suo malgrado ci sbatte in faccia i nostri peccati, la nostra inadeguatezza, i nostri bizantinismi che da ridicoli stanno diventando letali. Un'arretratezza presuntuosa e quindi indolente che ci è entrata nelle ossa, che ci spinge a comportamenti che altrove sarebbero irrazionali. Come quello tenuto dal sottoscritto, uscito da casa un'eternità prima del dovuto per raggiungere la stazione ferroviaria perché, con lampi, tuoni, fulmini e acqua a catinelle diventa logico muoversi prima "hai visto mai la metro si allaga, si ferma poi perdo il treno...". Il sangue versato ancora una volta a Genova è l'ennesimo amaro calice da bere tutto di un fiato. La sveglia arriva da Genova, da dove viene l'ex comico che intercettando tutto questo malcontento e questa rabbia ha trasformato un enorme Vaffanculo in una compagine di governo. E questa francamente ancora non capisco se è l'inizio o la fine della storia.

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