Catacombe di San Gennaro, l'appello per evitare la chiusura raggiunge 54mila adesioni

Catacombe di San Gennaro, l'appello per evitare la chiusura raggiunge 54mila condivisioni
Catacombe di San Gennaro, l'appello per evitare la chiusura raggiunge 54mila condivisioni
Lunedì 12 Novembre 2018, 15:42
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Sono 54mila le adesioni alla lettera-appello lanciata qualche giorno fa a Papa Francesco per chiedere il suo intervento per le Catacombe di San Gennaro nel Rione Sanità a Napoli. La lettera appello è stata lanciata dalla onlus "L'Altra Napoli" e in breve tempo ha raccolto adesioni di intellettuali, cittadini, società civile, scrittori e, da ieri, anche l'appoggio del Dipartimento di Architettura dell'Università Federico II, che da anni collabora con don Antonio Loffredo, "anima" dei progetti legati alle Catacombe e alle numerose attività che si sono sviluppate nel Rione, rilanciando non solo il turismo nella zona, ma consentendo anche il riscatto di un'area troppo spesso sotto i riflettori per episodi di cronaca nera.

Una settimana fa, la Pontificia Commissione di Archeologia sacra, "proprietaria" delle Catacombe, gestite dal 2009 dalla cooperativa "La Paranza", ha chiesto il versamento del 50% degli incassi provenienti dalla vendita dei biglietti. Un ammontare che, secondo alcune stime, si aggira attorno ai 700mila euro (relativi a 10 anni di attività). Secondo una convenzione, infatti, al Vaticano sarebbe dovuto andare il 50% degli incassi dei biglietti. Cosa che non è avvenuta. La convenzione quinquennale è in scadenza il prossimo luglio e la speranza è che si arrivi a una soluzione per gli arretrati: dover versare una simile somma comporterebbe il rischio chiusura del sito archeologico e la fine del "modello Sanità". È in questo contesto che si inserisce la visita di Roberto Fico, presidente della Camera dei deputati, che nel pomeriggio sarà alle Catacombe per incontrare i ragazzi che vi lavorano.
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