In 100 in aula per le selezioni di Digita,
la nuova Academy Federico II e Deloitte

In 100 in aula per le selezioni di Digita, la nuova Academy Federico II e Deloitte
di Rossella Grasso
Lunedì 30 Ottobre 2017, 13:37
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A Biotecnologie si è svolta la prima tranche di selezioni per Digita, Digital Transformation and Industry Innovation Academy, il nuovo corso di studi targato Federico II e Deloitte. 100 Laureati e laureandi in ingegneria, economia e anche materie umanistiche, provenienti per lo più dalla Campania ma anche dalle altre università italiane, si sono presentati per la prima selezione. Solo 50 talenti tra loro però, superato il colloquio tecnico- motivazionale, accederanno all'Academy che avrà lo scopo di fornire, nel contesto tecnologico del polo universitario di San Giovanni a Teduccio, gli strumenti per dialogare con quel mondo produttivo che sta investendo sempre di più nei temi del digitale e dell'innovazione.
 

«Tra i partecipani il 40% sono donne - dice Antonio Pescape', docente di Digita - segno che anche le donne si affacciano al mondo delle nuove tecnologie. Superata questa selezione, la settimana prossima faremo i colloqui e i corsi inizieranno a fine novembre nel polo di San Giovanni a Teduccio che dimostra ancora una volta quanto stia diventando fondamentale per lo sviluppo di tutte le attività relative allo sviluppo delle nuove tecnologie».

«Puntare sui giovani è fondamentale - ha detto Alessandro Lizzi, director Deloitte Digital - Abbiamo visto che c'è un gap tra le aziende e le innovazioni. Con l'aiuto delle università vogliamo colmarlo per le aziende e per lo sviluppo economico e sociale di tutto il Paese».

Il progetto didattico, articolato in due blocchi da 4 mesi ciascuno con una pausa di 1 mese, sarà sviluppato con una metodologia di blended learning che prevede una integrazione tra formazione in presenza e didattica esperienziale, oltre che interventi seminariali e testimonianze dal mondo delle start up e dell’imprenditoria di respiro internazionale. I docenti coinvolti nel progetto formativo saranno sia di estrazione accademica sia appartenenti al mondo del lavoro. 
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