A Marcianise Sophia High Tech,
Materiali innovativi e sostenibili

A Marcianise Sophia High Tech, Materiali innovativi e sostenibili
di Rossella Grasso
Mercoledì 28 Febbraio 2018, 11:02
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Ecosostenibili, efficaci, a basso costo e su misura. Sono queste le parole d’ordine di Sòphia High Tech, la startup innovativa che opera nel settore delle Mission critical application, applicazioni ingegneristiche ad elevato valore aggiunto nella progettazione e produzione di nuovi sistemi e prodotti ad elevato contenuto tecnologico, per applicazione critiche nel campo della meccanica ed elettronica. Sede dell’azienda è a Marcianise e ha il pregio di aver riportato a casa giovani cervelli in fuga all’estero. È bastato rimboccarsi le maniche e adesso l’azienda conta un team di 18 persone, 12 in Italia a Marcianise e 6 a Praga, in Repubblica Ceca.
 


Si chiama Sophia, dal termine greco che vuol dire sapienza, che per gli antichi era ciò che muove tutte le cose. Ci hanno aggiunto High Tech, che all’epoca del 4.0 è il motore trainante. In pochi anni Sophia è diventata leader nelle attrezzature di prova sui materiali, un punto di riferimento per l’innovazione tecnologica. Tutto questo grazie a un know-how avanzato nel campo della progettazione meccanica, della simulazione strutturale e cinematica e, più in generale, nella produzione industriale e nella robotica. «Le attività spaziano trasversalmente in diversi settori quali l’automobilistico, l’aeronautico, il navale, il ferroviario, la difesa e lo spazio – spiega Antonio Caraviello, CEO di Sophia -  Inoltre la startup apporta elementi di innovazione anche in campo nucleare e nel settore dell’energia».

La startup è nata nel 2013 da un team di giovani dottori di ricerca tramite meeting si Skype. «Ognuno di noi si trovava in parti del Mondo diverse a lavorare per grandi aziende e grandi player del settore trasporti e difesa – racconta Caraviello -  Nelle nostre lunghe chiacchierate su Skype abbiamo deciso di mettere insieme le idee e creare un’azienda altamente innovativa operante nel settore della progettazione e produzione». In quasi 5 anni di attività i successi non sono mancati, tanto che Sophia High Tech è stata selezionata da Unicredit come una delle 6 aziende più innovative d'Italia. Il segreto sta nell’innovazione, messa in atto nel processo di crescita che consente all'Azienda di guadagnare importanti quote di mercato.

«Da poco stiamo rilasciando un nuovo materiale completamente bio – dice il Ceo di Sophia – che si basa su foglie di Posidonia, un’alga che si trova in Cilento. Questa pianta marina ha un alto contenuto di silicio e per questo non brucia. Opportunamente lavorata può essere utile per costruire pannelli fonoisolanti o fonoassorbenti». 
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