Diagnosi precoce di malattie immuni
al policlinico arriva super-microscopio

Diagnosi precoce di malattie immuni al policlinico arriva super-microscopio
di Maria Elefante
Giovedì 25 Maggio 2017, 13:26 - Ultimo agg. 16:19
3 Minuti di Lettura

Precisione, rapidità. Caratteristiche fondamentali nel campo medico, soprattutto quando si necessita di una diagnosi precoce che possa garantire un intervento immediato nel trattamento della patologia. Il Centro interdipartimentale di ricerca di Scienze Immonologiche di Base e Cliniche della Federico II rappresenta un’eccellenza in questo campo. Un nuovo laboratorio dotato di strumenti all’avanguardia è stato inaugurato nell’Edificio 6 del Policlinico.

Tra le attrezzature di alta tecnologia spicca “Operetta”. Si tratta di un super microscopio, unico in Italia, che consente l’analisi di milioni di cellulare fornendo in tempo reale dati accurati sui biomarcatori delle malattie immunologiche. Un tipo di innovazione che ispira sempre di più il mondo della ricerca, coinvolgendo e coordinando varie discipline e conoscenze mirate al progresso in campo medico, dalla prevenzione alla diagnosi e le terapie.
 


«Si tratta di un centro che rappresenta l’eccellenza in campo medico e scientifico in Italia, ma soprattutto di laboratori traslazionali in grado di svolgere attività veloci e accurate sulle malattie immunologiche che in Italia, e in particolare modo in Campania, fanno registrare un aumento di casi», così ha dichiarato Gianni Marone, responsabile del Dipartimento di Scienze mediche traslazionali dell’Università Federico II di Napoli.

Il “Cisi”, acronimo del centro, è l’unico centro in Italia, ed uno dei cinque in Europa, accreditato come Centro di Eccellenza dalla World Allergy Organization, l’organizzazione mondiale che raggruppa tutte le società di Immunologia clinica ed Allergologia nel mondo e accredita, sulla base di criteri clinici, didattici e di ricerca, dei Centri di Eccellenza. 

Fondato nel 2010 dai Professori Gianni Marone, Serafino Zappacosta e Guido Rossi, il “Cisi” è stato istituito con la finalità di stimolare la ricerca clinica e di base delle malattie immunologiche. L’obiettivo del centro è creare una piattaforma comune tra immunologi di base, immunologi clinici ed allergologi, pediatri, dermatologi e pneumologi per potenziare la ricerca di base e clinica nelle malattie a patogenesi immunologica.
Attualmente al “Cisi” afferiscono circa 40 ricercatori, assegnisti, borsisti e tesisti provenienti dall’Europa, dall’America del nord e del sud e dalla Australia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA