Commissariata l'Agenzia spaziale italiana: alla guida l'astrofisico Benvenuti e l'avvocato Cinque

Commissariata l'Agenzia spaziale italiana: alla guida l'astrofisico Benvenuti e l'avvocato Cinque
Venerdì 16 Novembre 2018, 16:28 - Ultimo agg. 17 Novembre, 10:00
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Dopo la defenestramento di Roberto Battiston, pronto il decreto di commissariamento dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) che designa l'astrofisico Piero Benvenuti come commissario straordinario dell'ente e come sub commissario l'avvocato Giovanni Cinque.

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Il commissario straordinario dell'Asi prevede di essere al lavoro dalla prossima settimana: «Ho accettato questo incarico con spirito di servizio per il Paese», ha detto Benvenuti all'Ansa. «Porterò avanti questo incarico fino all'insediamento del nuovo presidente, comunque per un periodo non superiore a sei mesi», ha detto ancora.

Il decreto, a quanto si apprende, è stato firmato il 14 novembre. «Tutto è accaduto in maniera velocissima: sono stato contattato martedì - ha detto ancora Benvenuti - e il decreto veniva firmato la sera di giovedì 14. Sono stato contatto dal ministro, che mi ha chiesto la disponibilità e ho accettato, soprattutto considerando il vuoto nella dirigenza dell'ente alla luce dei suoi tanti impegni a livello nazionale e internazionale».

Originario di Conegliano (Treviso), 72 anni fa, Pietro Benvenuti è nato il 16 febbraio 1946 e ha dedicato tutta la vita alla ricerca in campo astronomico, prima come docente dell'università di Padova, poi per l'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e l'Osservatorio Europeo Australe (Eso). Dopo avere insegnato Astrofisica nell'università di Cagliari, dal giugno 2003 è stato nominato commissario straordinario dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e in seguito presidente dello stesso ente di ricerca.

Nel 2007 si ha presentato le dimissioni ed è rientrato in servizio nell'università di Padova. Nello stesso anno è entrato a far parte, per quattro anni, del Consiglio di Amministrazione dell' Asi e in seguito è stato segretario generale dell'Unione Astronomica Internazionale (Uai). «Quest'ultimo incarico si concluso in agosto e posso dire di conoscere bene l' Asi, l'Esa e la Nasa. Cercherò - ha aggiunto - di traghettare l'Asi fino al suo prossimo presidente. Dal punto punto di vista scientifico l' Asi è un ente di ricerca che si colloca ai primi posti a livello internazionale e ha ottenuto risultati veramente eccezionali».

«La mia preoccupazione principale è dare continuità ai progetti in corso e agli accordi internazionali che si stanno studiando e completando.
Quello che è importante è dare un segnale verso l'estero, verso i partner come l'Esa, che non c'è interruzione, non c'è vacanza di guida» dell'Agenzia. Alla domanda se accetterebbe eventualmente di restare, allo scadere del commissariamento, sulla poltrona di presidente, Benvenuti risponde: «È prematuro, io sono professore emerito in quiescenza e se il bando avrà limiti di età dovrò tenerne conto. In Asi, che peraltro conosco bene perchè sono stato già sub-commissario, mi farò aggiornare sulla situazione e i progetti ed entrerò in piena attività al più presto possibile».



BATTISTON AL TAR IL 4 DICEMBRE
Intanto nessuna sospensione provvisoria e urgente del decreto con il quale il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca il 31 ottobre scorso ha revocato il fisico Roberto Battiston dalla presidenza dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi). L'ha deciso con un decreto monocratico il presidente della terza sezione bis del Tribunale amministrativo del Lazio, Riccardo Savoia. Già contestualmente fissata il prossimo 4 dicembre la trattazione del ricorso proposto da Battiston davanti al Tar in sede collegiale. Il presidente di sezione del tribunale ha considerato che "il provvedimento urgente inibitorio presidenziale - si legge nel decreto - è riservato dalla mera valutazione della sussistenza di un pregiudizio di particolare rilievo, che va esclusa ove sia disposta la tempestiva trattazione collegiale della domanda cautelare, compatibilmente con i carichi di lavoro della sezione, che come noto, eccedono da tempo ogni ordinaria misura".

Intanto nei giorni scorsi si è appreso che sta viaggiando verso le 15.000 firme la petizione online che chiede al ministro per l'Istruzione, l'Università e la Ricerca, Marco Bussetti, il reintegro del fisico Roberto Battiston alla presidenza dell'Agenzia Spaziale Italiana (Asi).


 
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