House of Cards, Robin Wright sarà il nuovo Presidente, dopo lo scandalo molestie sessuali e il licenziamento di Kevin Spacey

Robin Wright in House of Cards
Robin Wright in House of Cards
di Paolo Travisi
Mercoledì 13 Giugno 2018, 11:34 - Ultimo agg. 12:32
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Show must go on. La legge cinica del mondo dello spettacolo. Dopo le accuse di molestie sessuali che hanno travolto Kevin Spacey, l'attore è stato licenziato dalla serie cult degli ultimi anni, House of Cards. Ma la produzione ha deciso comunque di andare avanti e concludere la serie con la sesta stagione, affidando il ruolo principale a Robin Wright. Proprio in questi giorni sono state diffuse due fotografie dal set, dove vediamo l'attrice che interpreta il ruolo di Claire Underwood, all'interno della Casa Bianca. In un'immagine, guarda dritto in camera, con lo sguardo fiero di chi ha raggiunto l'obiettivo più ambizioso. La seconda immagine, conferma le ipotesi che circolavano dal momento del licenziamento di Spacey. E cioè che Robin Wright, sarebbe diventato il nuovo Presidente degli Stati Uniti, scalzando il diabolico marito. Forse era già previsto dal copione o forse gli eventi hanno obbligato la serie targata Netflix a trovare la soluzione più coerente con lo show. Difficile saperlo. Comunque nei giorni scorsi l'attrice ha postato sul suo profilo Instagram, una fotografia promozionale, molto eloquente. Non sono le parole, ringraziamenti di rito ed annuncio di fine delle riprese a colpire, ma la posa. Sguardo mefistofelico, abito scuro e mani giunte con le dita insanguinate. Come dire che la serie di delitti e crudeltà perpetrate dalla coppia Underwood, si ripeteranno anche in questa ultima stagione di House of Cards. Annunciati anche due nomi di attori che entreranno in chiusura, Greg Kinnear e Diane Liane, ma non si conoscono i ruoli. La sesta stagione andrà in onda in autunno e nel nostro paese verrà trasmessa da Sky Atlantic, che ne comprò i diritti prima dell'arrivo in Italia di Netflix.
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