Ucciso dal folle inseguimento tra rom, rabbia a Firenze: fiaccolata per ricordare Duccio Dini

Ucciso dal folle inseguimento tra rom, rabbia a Firenze: fiaccolata per ricordare Duccio Dini
Martedì 12 Giugno 2018, 18:50 - Ultimo agg. 13 Giugno, 09:40
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I funerali di Duccio Dini si terranno giovedì prossimo, alle ore 10, nella parrocchia di Santa Maria a Cintoia a Firenze. Ad officiare la messa sarà don Massimiliano Gabbricci. Palazzo Vecchio ha riferito che le esequie si svolgeranno in forma strettamente privata. Lo stesso giorno il sindaco Dario Nardella ha proclamato il lutto cittadino. Amici, conoscenti, fiorentini, si ritroveranno mercoledi (ore 21) in piazza del Grano, sotto Palazzo Vecchio, per ricordare il giovane commesso ucciso da un folle inseguimento tra auto guidate da rom.



Si terrà domani in carcere, davanti al gip Angelo Pezzuti, l'udienza di convalida dell'arresto e l'interrogatorio di garanzia per Amet Remzi, 65 anni, e Mustafa Dehran, 36 anni, i due cittadini macedoni, residenti nel campo nomadi del Poderaccio, a Firenze, arrestati domenica scorsa per aver travolto, durante un inseguimento tra auto a tutta velocità, Duccio Dini, 29 anni, che alla guida del suo scooter era fermo a un semaforo.



Il 29enne è morto ieri all'ospedale fiorentino di Careggi dove era stato portato in condizioni disperate. Per i due arrestati, già noti alle forze dell'ordine per numerosi precedenti di polizia, l'accusa, che inizialmente era di lesioni gravissime, è adesso omicidio volontario sotto il profilo del dolo eventuale. Anche un terzo nomade, 44 anni, è indagato nell'ambito della stessa inchiesta, ma in stato di libertà. Secondo le accuse, i tre indagati, per regolare una faida familiare, hanno preso parte a inseguimento in via Canova, strada a circa due chilometri dal campo del Poderaccio, e hanno percorso ad alta velocità con le loro vetture le strade urbane accettando il rischio di causare la morte di qualcuno.

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