Allergica al sole per una rara malattia, 18enne sfida i raggi UV per il giorno del diploma

Allergica al sole per una rara malattia, 18enne sfida i raggi UV per il giorno del diploma
di Alessia Strinati
Lunedì 11 Giugno 2018, 09:29 - Ultimo agg. 10:07
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Coperta da capo a piedi per potersi godere uno dei giorni più importanti della sua vita. La consegna del diploma per Riley McCoy è stato un momento veramente speciale, non solo per l'evento in sé, ma anche per ala sfida che la ragazza è riuscita a vincere con se stessa.



La studentessa, che si è diplomata presso la Dana Hills High, in California, ha 18 anni e in vita sua non ha mai potuto prendere parte e un evento all'aperto. Sin dalla nascita soffre di una rara malattia: è allergica al sole, i raggi UV se presi direttamente sulla pelle possono ucciderla, per questo Riley ha sempre vissuto in luoghi chiusi. Lo xeroderma pigmentoso, infatti, le impedisce di esporsi al sole per evitare gravissime ustioni o tumori alla pelle.

Non ha mai voluto però rinunciare alle inziative scolastiche e alla sua vita, anche se questo le ha comportato molte limitazioni. Durante la gita dell'ultimo anno di scuola, sebbene sia partita con i suoi compagni, ha dovuto trascorrere le sue giornate in albergo, e anche il giorno del diploma rischiava di fare lo stesso. Per la cerimonia del diploma tutto era organizzato: Ryley avrebbe ricevuto la sua pergamena in palestra nello stesso giorno degli altri ragazzi, ma pochi giorni prima però la 18enne si è opposta e ha chiesto di non essere "speciale" almeno per una volta.

Dopo una lunga "battaglia" con la mamma e il papà che erano molto preoccupati, la ragazza ha indossato la toga come gli altri, ben vestita sotto, con guanti e uno speciale caschetto da astronauta che le copriva il volto, in modo da non esporsi ai raggi solari. Riley ha ricevuto il diploma insieme ai suoi amici e compagni, applaudita da tutti che da anni la sostengono e l'ammirano per il suo coraggio. Purtroppo la condizione di Riley, nonostante la sua forza di volontà, resta molto critica: le sue cellule cerebrali degenerano più rapidamente di quanto dovrebbero. Dall'inizio del liceo, quattro anni fa, ha perso molto coordinamento e il suo quoziente intelletivo si è abbassato progressivamente. Purtroppo l'aspettativa di vita di chi soffre di questo disturbo non supera i 20 anni, ma la 18enne è pronta a continuare a combattere e a vivere la sua vita come ogni ragazza della sua età. 
 
 
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