Nel Salernitano i piccoli comuni scelgono nel segno della continuità

Nel Salernitano i piccoli comuni scelgono nel segno della continuità
Lunedì 11 Giugno 2018, 09:20
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Quindici piccoli comuni hanno già il loro sindaco: poche ore sono bastate per terminare gli scrutini nei centri della provincia con meno di diecimila abitanti.

A POLLA è stato riconfermato Rocco Giuliano. Il sindaco uscente ha battuto con distacco importante Fortunato D'Arista. In maggioranza dal 1973, Giuliano guiderà così ancora per cinque anni il paese. Al voto il 62,9% degli aventi diritto. «È un orgoglio continuare a guidare il paese per completare i progetti in essere». Tutto secondo le previsioni a ROCCAGLORIOSA: ad aggiudicarsi la fascia tricolore è stato il veterinario Giuseppe Balbi. Contro il sindaco neo-eletto correva una lista civetta guidata da Pietro Vincenzo Cetrangolo. L'ex primo cittadino, Nicola Marotta, pur essendo al primo mandato, ha rinunciato alla ricandidatura. Per Balbi, consigliere di minoranza negli ultimi cinque anni, si tratta di un ritorno. È stato sindaco prima di Marotta, ma solo per sei mesi. Affluenza in calo al 48,29%. Carlo Cirillo è il nuovo sindaco di PERITO. L'ex assessore al Bilancio ha vinto la sfida con il vice sindaco uscente Ivana Cirillo, entrambi della squadra del compianto primo cittadino Antonello Apolito, scomparso prematuramente lo scorso anno. I cittadini hanno scelto la continuità. Sono iniziati in ritardo gli spogli ad ATENA LUCANA con un avvincente testa a testa tra il sindaco uscente Pasquale Iuzzolino e la guida dell'opposizione Luigi Vertucci. Due liste in gara e poco più del 50%. Questo anche per molti residenti che vivono all'estero. Quando i dati non sono ancora definitivi, a OLEVANO SUL TUSCIANO si va verso la riconferma del sindaco uscente, Michele Volzone. Subito dietro pare imporsi Michele Ciliberti. Più distaccato Angelo Pepe. Questi sono i primi risultati, dopo che alle 23 avevano votato il 73,05% degli aventi diritto. Rispetto al 2013, quando vinse lo stesso Volzone, ha votato il 5,33% in meno. Spoglio ancora fermo all'una di notte a NOVI VELIA.

Problemi su una scheda che non risultava registrata sul registro generale hanno comportato il riconteggio di oltre 900 schede dei votanti nel seggio numero due. Hanno votato 1635 elettori, circa il 65% dei 2400 aventi diritto . Una lunga notte di attesa per i tre candidati a sindaco Adriano De Vita, Angelo Giordano e Giancarlo De Vita. Hanno scelto la continuità gli elettori di GIUNGANO: nel comune cilentano si conferma sindaco Giuseppe Orlotti, già vicesindaco, alla guida dell'amministrazione da circa un anno quando il sindaco Franco Palumbo fu eletto a Capaccio Paestum. Circa il doppio le preferenze per Orlotti rispetto a Maria Assunta Di Marco. Luigi Mansi è per la terza volta consecutiva il sindaco di SCALA. Il verdetto, seppur non ancora ufficiale, parla di un successo importante della compagine uscente sugli antagonisti capeggiati da Antonio Ferrigno. La sezione nella quale si è deciso il confronto è stata quella della frazione di Pontone, dove Mansi ha vinto a mani basse ottenendo ben 198 voti contro i 19 della lista concorrente. Più lento lo scrutinio della sezione di Scala centro dove Mansi era comunque in vantaggio di circa 40 voti. A CALVANICO si delinea una vittoria schiacciante del sindaco uscente, Franco Gismondi, sostenuto dalla lista civica «Calvanico 2000», che, così, conquisterebbe il terzo mandato consecutivo, previsto per i Comuni fino a tremila residenti. Gismondi ha battuto l'unico sfidante, Diamante Gismondi, appoggiato dall civica «Cambiamo Calvanico». Su 1.323 aventi diritto, hanno votato 986 elettori. A mezzanotte e mezza, Franco Gismondi era in vantaggio con 259 voti, staccando, nettamente, l'avversario, Diamante Gismondi, che raccoglieva 56 voti. A SAN MANGO PIEMONTE testa a testa tra Francesco Di Giacomo e Ugo Ronga, con il primo avanti di 70 voti. Antonio Marino è il nuovo sindaco di AQUARA. Un testa a testa all'ultima scheda tra il sindaco uscente Pasquale Brenca della lista n. 2 contro il direttore della Bcc Aquara, Antonio Marino della lista n. 4 che però ha visto un vantaggio di quest'ultimo di circa una quarantina di voti sull'uscente Brenca. A metà scrutinio Marino in netto vantaggio su Brenca. È testa a testa a ROMAGNANO AL MONTE tra Giuseppe Caso e Onofrio Villani. Nel piu piccolo comune alle urne bisogna attendere l'ultimo voto per avere certezza. Non c'è storia per gli attivisti di Forza Nuova con Daniele Gioia.

A LAVIANO, Oscar Imbriaco si avvia alla riconferma da sindaco anche per i prossimi cinque anni. La sua lista «Progetto Comune» ha un 10% di voti in più sulla sfidante Antonietta Antoniello, che ha provato a fermare la corsa del primo cittadino. Una differenza di voti che lascia cauti perché non schiacciante. Antonio Forziati si riconferma sindaco a CASTELCIVITA: fin dall'inizio dello scrutinio fa registrare un vantaggio notevole, di circa una cinquantina di voti, su Nicola Gigliello e in netto vantaggio su Katia Vincenzo. Da metà scrutinio la differenza sugli avversari diventa decisiva. Finale al fotofinish a SAN GREGORIO MAGNO: a metà spoglio Onofrio Grippo viaggia con una trentina di schede avanti. L'ex sindaco va verso la riconferma con la storica Bilancia, ma sono attesi i dati finali per capire se avrà la meglio sul Quadrifoglio di Nicola Padula, storico oppositore.


Hanno collaborato Mario Amodio, Marco Di Bello Antonio De Pascale, Paola Desiderio, Alessandro Mazzaro, Antonietta Nicodemo, Carmela Santi, Margherita Siani, Pasquale Sorrentino e Katiuscia Stio.
 
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