«Mediterraneo», fumetto sui migranti del cavese Ferrara

un'opera dai contenuti forti
un'opera dai contenuti forti
di Luca Visconti
Lunedì 7 Maggio 2018, 20:15
2 Minuti di Lettura
Realizzato in collaborazione con la Croce Rossa Italiana, "Mediterraneo" è la pubblicazione numero 100 per Round Robin Editrice. Firmata dal giornalista e scrittore Sergio Nazzaro e dal fumettista di Cava de' Tirreni, Luca Ferrara, è un’opera nella quale la narrazione è lasciata ai soli disegni.

“Non ci sono parole” per raccontare di un mare che, per vergogna e pudore, ha ritirato le sue acque. Quello stesso mare che dall’inizio del 2017, stando alle tragiche statistiche dell’Oim (Organizzazione internazionale per le migrazioni), ha visto annegare tra le sue acque oltre 3000 persone migranti mentre tentavano di raggiungere l’Europa.
Il medesimo viaggio che intraprende la protagonista della nostra storia, Amalia.

Lei, però, al posto del mare incontra una profondità arida di sabbia e cadaveri: ciò che resta di quella che una volta era la culla delle culture. Il più grande cimitero d’Europa che si mostra ai lettori nella sua semplice crudeltà.
La narrazione per immagini non lascia spazio a interpretazioni, trasportando il lettore di fronte all’unica verità possibile, pagina dopo pagina. La scelta di non “scrivere” di non “dire” ciò che è evidente, è il modo in cui questa storia viene narrata.

Ferrara è un fumettista e disegnatore. Si è occupato delle illustrazioni e dei fumetti di molte opere. Per citarne alcune, troviamo i suoi disegni in: "Tutta Un’Altra Storia", su Sheerwood Comix, "Immagini Che Producono Azioni"per Nicola Pesce Editore, "Where I End And You Begin" per L'insonne Editore, "Pippo Fava. Lo spirito di un giornale" per , Round Robin, "Antonino Caponnetto. Non è finito tutto", "Gli Altri", per Tonuè e  "Gli altri fantasmi" di Maurizio De Giovanni. 
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