L'episodio risale alla notte del 9 aprile scorso quando intorno alle 23,25 il minore ha lanciato una bomba carta sul balcone dell'appartamento della 20enne, danneggiando due armadietti e il telaio dell'infisso esterno della finestra.
La sera prima il 17enne, intenzionato a tutti i costi chiarire con l'ex ragazza e impossibilitato a mettersi in contatto con lei, che aveva bloccato il suo profilo di whatsapp e che non gli rispondeva più al telefono, con un'altra utenza telefonica era riuscito a mandare un messaggio alla ragazza, preannunciando quanto sarebbe accaduto la sera del 9 aprile: «…..rispondimi altrimenti prende il sopravvento la rabbia che ho dentro……». Rabbia culminata dopo 24 ore con il lancio della bomba carta contro l'abitazione della vittima. Al termine delle indagini dei carabinieri, la Procura per i minori ha richiesto e ottenuto l'odierno provvedimento cautelare, eseguito dai militari che hanno condotto il 17enne in una comunità.