Piove in ospedale a Napoli, secchi e lenzuola al San Giovanni Bosco e al San Paolo

Piove in ospedale e spuntano secchi di plastica, lenzuola e asciugamani per tamponare l’emergenza. E’ accaduto oggi, in due nosocomi cittadini che, seppure insistono su aree urbane esattamente all’opposto, hanno in comune la stessa problematica. Le infiltrazioni piovane, infatti, compaiono ciclicamente a causa dell’insufficiente manutenzione e impermeabilizzazione di alcune zone dei plessi ospedalieri che da anni registrano questa emergenza.
 
Si tratta dell’ospedale San Paolo, a Fuorigrotta, e del San Giovanni Bosco alla Doganella. Le precipitazioni non sono state particolarmente abbondanti ma nonostante questo, la pioggia è penetrata nel reparto di Ortopedia del San Giovanni Bosco, dove i sanitari per evitare che scivolassero medici, infermieri e pazienti hanno adattato i bidoncini dei rifiuti speciali, utilizzandoli come contenitori per raccogliere il gocciolio dell’acqua che viene giù dal soffitto.

Le infiltrazioni, in questo caso, non riguardano le stanze degenti ma un’area sopra la quale si trova un solaio, solo parzialmente manutenuto e sul quale non sono mai stati completati i lavori di restyling. Secchi, asciugamani e lenzuola operatorie sono state impiegate dal personale sanitario anche al San Paolo, nell’area deputata al “lavaggio strumenti” e in una parte del complesso operatorio nuovo. Anche in questo caso, la stessa emergenza è stata registrata in altre occasioni ed in particolare, nell’ottobre del 2015 fu chiusa una sala operatoria a causa del suo allagamento.

Proprio il tetto del plesso in via Terracina, in ogni caso è inserito nell'elenco dei lavori in agenda grazie allo stanziamento dei fondi per l'edilizia sanitaria e, considerando che sono più di 5 anni che si registrano allagamenti, è stato spesso invocato da medici e infermieri come una delle priorità su cui intervenire.