Liberato da esportazione: il rapper misterioso al Sonar di Barcellona

Liberato
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di Giulio Di Donna
Martedì 27 Febbraio 2018, 12:21 - Ultimo agg. 19:28
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Grande traguardo per il neomelodico-alternativo partenopeo. Liberato, il trapper misterioso, l'Elena Ferrante del nuovo sound italiano, mette in chiaro che non vuole essere solo un fenomeno italiano bensì internazionale. Liberato è stato inserito nel cast del prestigioso «Sónar festival» di Barcellona, l’evento internazionale di musica elettronica, arti digitali e nuove tecnologie.
 


Il festival, che quest’anno celebra il venticinquesimo anniversario, si svolge in Spagna ma con diramazioni in città come Reykjavik, Istabul e Hong Kong. Tra le performance di artisti del calibro di Alva Noto e Ryuichi Sakamoto, Gorillaz, Tom Yorke dei Radiohead, Lcd Soundsystem e Bonobo troveremo anche il live set dell’icona napoletana che la direzione del Sónar presenta così: «L’artista anonimo napoletano, diventato fenomeno di massa in Italia, è considerato un’icona del rinascimento culturale di Napoli».
 

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