Sorrento, il positicipo della festa liturgica di Sant'Antonino

La festa
La festa
di Antonino Siniscalchi
Mercoledì 14 Febbraio 2018, 17:36
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SORRENTO - «A San Catiello 'o sole p''o castiello, A Santu Biase 'o sole p' 'e case, a sant'Andulino 'o sole p' 'e marine... A San Castello il sole al castello, a San Biagio il sole per le case, a Sant'Antonino il sole alle marine....».
Inevitabile la constatazione in piazza Tasso e dintorni, ieri. La concomitanza con il mercoledì delle ceneri, i lavori in atto sul corso Italia, hanno condizionato inevitabilmente la festa del Santo Patrono, in calendario oggi. Le condizioni meteo hanno completato una ricorrenza antica, caratterizzata da usanze e tradizioni, riti e proverbi. Facile la constatazione: Sant'Antonino non ha smentito neanche l'antico detto. Mattinata uggiosa, in attesa della pioggia da mezzogiorno. Ora si guardano le previsioni meteo per domani. E' annunciato il sole. Sant'Andulino preannuncia di voler rispettare la tradizione, fedele al calendario liturgico che ha posticipato la festa a domani.
Domani, le messe si susseguiranno, come da tradizione della solennità liturgica, posticipata di un giorno, dalle ore 5.30; alle 9 la processione con la statua d’argento, portata a spalle dagli uomini di mare di Marina Piccola, in visita alla Cattedrale dove ad attenderla ci saranno l’arcivescovo con il Capitolo, le confraternite, le autorità civili e militari. Tra le forzate novità di quest'anno anche il percorso "a ostacoli" per i lavori in atto sul corso Italia. Dopo gli onori religiosi in Cattedrale, la statua, in processione solenne, sarà riportata nella basilica, attraversando via Pietà. Al rientro, la messa solenne presieduta dall'arcivescovo con la partecipazione dei sacerdoti in cammino nella processione. In serata rosario, vespri solenni e benedizione eucaristica. Il posticipo della solennità liturgica ha determinato la chiusura delle scuole oggi e domani.
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