Il gip di Monza ha disposto la custodia cautelare in carcere per Paolo Villa, 75 enne di Ornago (Monza) sospettato di aver ucciso sua sorella Amalia Villa, 85 anni e sua nipote Marinella Ronco, 52, trovate cadavere nel loro appartamento di Ornago nel tardo pomeriggio di sabato. «Stamane avevo chiesto per il mio assistito i domiciliari - ha spiegato il legale di Villa Maura Traverso -, ma il gip ha invece deciso di disporre per lui la custodia cautelare in carcere».
Saranno eseguite giovedì le autopsie sui corpi di Amalia Villa, 85 anni, e di sua figlia Marinella Ronco, 52, il cui cadavere è stato trovato in avanzato stato di decomposizione nella loro abitazione di Ornago (Monza), sabato pomeriggio. A disporre un accertamento collegiale, ovvero con la partecipazione di più periti, è stata la pm di Monza Emma Gambardella, titolare del fascicolo di inchiesta per duplice omicidio, di cui è al momento principale indiziato Attilio Villa, 75 enne fratello e zio delle vittime, che viveva con loro.
Le indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Monza e della compagnia di Vimercate (Monza), proseguono per stabilire l'esatta dinamica di quanto accaduto. Giovedì, all'interno dell'appartamento dei Villa, sotto sequestro dal momento del ritrovamento dei cadaveri, arriveranno i carabinieri dei Ris di Parma, per ulteriori ed approfondite attività tecniche.
Ornago, madre e figlia morte in casa: parente sospettato resta in carcere
Martedì 13 Febbraio 2018, 19:16
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14 Febbraio, 11:09
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