Mosca, aereo di linea precipita, morti in 71. Lo schianto Video

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Domenica 11 Febbraio 2018, 14:02 - Ultimo agg. 12 Febbraio, 22:19
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Un'avaria fatale dietro la tragedia dell'aereo di linea russo con 71 persone a bordo precipitato poco dopo essere decollato dall’aeroporto Domodedovo di Mosca. Morti i 65 passeggeri e i 6 membri dell'equipaggio.

Gli investigatori, in attesa di completare l'esame delle due scatole nere che sono state subito ritrovate, hanno concluso che l'Antonov AN-148 della Saratov non si è spaccato a mezz'aria ma piuttosto l'esplosione è avvenuta quando il jet ha colpito il terreno. Così la portavoce del Comitato Investigativo russo Svetlana Petrenko. «È stato accertato che l'aereo era intatto al momento della sua discesa e non si è verificata alcun incendio: l'esplosione è avvenuta quando l'aereo ha colpito il suolo», ha detto la portavoce citata dalla Tass. Secondo gli accertamenti il jet bimotore di nuova generazione aveva raggiunto l'altezza di 2.000 metri quando ha iniziato una picchiata fatale. Le comunicazioni radio tra il pilota e la torre di controllo - ma la notizia deve essere confermate - sono state definite "normali". E' stato anche smentito che il pilota abbia rifiutato la procedura di deicing, ovvero l'irrorazione di liquido sbrinante, in quanto si tratta di protocolli obbligatori.  

Uno scenario che lascia aperte molte ipotesi: a quell'altezza viene ormai considerata raggiunta la quota di sicurezza successiva alla fase di decollo. Le condizioni meteo non erano ottimanali, ma nemmeno proibitive, il linea con l'inverno russo. La presunta collisione con un elicottero del servizio postale - e sarebbe un caso clamoroso - è stata subito smentita. Restano l'errore umano e la disastrosa avaria meccanica. La compagnia russa ha deciso nel frattempo di fermare a terra tutti gli aerei di questo tipo, realizzati dall'ucraina Antonov e in linea dal 2004, molto diffusi soprattutto nei paesi dell'ex blocco sovietico. Si tratta di un aereo molto robusto, in grado di affrontare anche piste corte e non asfaltate. Il velivolo, tuttavia, in esercizio dal 2010 presso un'altra compagnia e a lungo a terra dopo una serie di guasti, era stato affittato dalla Saratov nel 2015 e anche questa ripresa delle attività era stata inizlalmente segnata da inconvenienti.   

 

 

I resti dei passggeri sono stati trovati in una striscia di terreno lunga un chilometro e coperta di neve.

 
L’aereo della compagnia Saratov Airlines diretto a Orsk negli Urali. Il velivolo era scomparso dai radar subito prima di precipitare vicino al villaggio di Argunovo nella regione di Mosca. Un cittadino svizzero è tra le vittime. Così un portavoce del governo della regione di Orenburg alla Tass. «Secondo i dati in nostro possesso, un cittadino svizzero era a bordo dell'aereo», ha detto il portavoce astenendosi dal rivelare ulteriori dettagli. Secondo il quartier generale delle operazione di ricerca, c'erano tre stranieri tra i passeggeri dell'aereo. Le altre vittime erano quasi tutte residenti nella regione russa di Orenburg.




Anche un bambino e due adolescenti sono morti nello schianto.
Così il sindaco di Orsk Andrei Odintsov alla Tass. «Stando ai dati preliminari, tra le vittime dell'incidente figurano una persona di San Pietroburgo e due di Mosca, il resto erano abitanti della regione di Orenburg: ma purtroppo tra i passeggeri c'erano un bambino e due adolescenti», ha detto.



Il presidente russo Vladimir Putin ha incaricato il governo di creare una commissione speciale per indagare sull'incidente aereo nella regione di Mosca. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov secondo quanto riferisce la Tass. Il presidente russo ha espresso le sue condoglianze per le vittime.

Le autorità russe hanno confermato che frammenti dell'aereo sono stati trovati a circa 40 km dall'aeroporto, riferisce la Tass.

Gli investigatori che indagano sull'incidente aereo stanno interrogando i dipendenti dell'aeroporto che hanno preparato l'aereo al volo. Così la portavoce del Comitato Investigativo russo Svetlana Petrenko. «Gli investigatori hanno interrogando i dipendenti dell'aeroporto di Mosca Domodedovo che erano impegnati a preparare l'aereo per il volo: un'ispezione analoga è stata condotta presso il servizio di controllo del traffico aereo dell'aeroporto».

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