La denuncia di autobus dalla manutenzione"fai da te" rimbalza sui social e rilancia la polemica sulle scarse risorse a disposizione dell'azienda napoletana. La pagina facebook di Adolfo Vallini, sindacalista Usb, parla chiaro con le foto che ritraggono i bus tenuti insieme dallo scotch.
«Certo che la creatività e la fantasia del personale Anm seppure messonalla gogna mediatica, non manca- si legge sul post di Vallini- bus incerottati, tenuti insieme da nastro adesivo, pur di garantire qualche mezzo in più in strada».
Se è vero che la segnalazione vuole attirare l' attenzione sulla buona volontà degli autisti, è pur vero chebil dito è puntato sul degrado dei mezzi a disposizione. «Intanto se malauguratamente il portellone si apre e colpisce qualcuno causando danni a cose o persone - si legge ancora su fb- la colpa su chi ricadrà?».
In questo caso l' allarme lanciato dal sindacalista è rivolto alla problemativa spesso frequente dei portelli che a causa delle vibrazioni si aprono d' improvviso. Il post provocatorio si conclude con una domanda. «La responsabilità sarà attribuita al conducente negligente per non aver segnalato il guasto del mezzo o alla fatalità?»
Napoli, riparazioni fai dai te sui bus, la denuncia corre sui social
di Melina Chiapparino
Venerdì 12 Gennaio 2018, 17:55
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