Versace, la famiglia: «La serie tv su Gianni non è autorizzata»

Versace, la famiglia: «La serie tv su Gianni non è autorizzata»
Lunedì 8 Gennaio 2018, 16:32 - Ultimo agg. 9 Gennaio, 09:07
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Arrivano le prime polemiche per The Assassination of Gianni Versace, la terza stagione della serie tv American Crime Story di Ryan Murphy che arriverà in Italia il 19 gennaio su Fox Crime (il 17 in America) e che racconterà la tragica morte dello stilista italiano, il 15 luglio del 1997, sui gradini della sua villa di Miami, assassinato da Andrew Cunanan, un tossicodipendente dedito alla prostituzione omosessuale trovato morto alcuni giorni dopo, su una piattaforma galleggiante della baia di Miami.

Nella giornata di lunedì è arrivato il comunicato ufficiale della famiglia Versace che afferma di non aver autorizzato né di aver avuto alcun coinvolgimento nella serie televisiva dedicata alla morte di Gianni Versace, tratta per altro da un libro anch'esso non autorizzato dalla famiglia. «Dato che Versace non ha autorizzato il libro da cui è parzialmente tratta, e non ha preso parte alla stesura della sceneggiatura, questa serie televisiva deve essere considerata un'opera di finzione, si legge nella nota con cui la famiglia si riserva anche il diritto di prendere provvedimenti a livello legale, una volta pubblicata la serie.

Si tratta di una delle produzioni più attese di questo inizio 2018 e il cast è stellare: Edgar Ramirez interpreta Gianni Versace, Ricky Martin interpreta il suo fidanzato, Antonio D'Amico e Penelope Cruz è la sorella Donatella. La Cruz, amica di lunga data di Donatella e spesso testimonial dei suoi abiti, ha affermato nel corso di una recente intervista al settimanale di spettacolo Entertainment Weekly, di aver parlato con Donatella del suo ruolo e della serie:
«Abbiamo avuto una lunga conversazione. È stato molto importante per me, credo sappia che dal modo un cui la interpreto emergerà l'affetto e il rispetto che ho per lei», dice l'attrice spagnola.
Anche l'autore, Ryan Murphy si dice convinto che alla fine non ci saranno attriti fra la famiglia Versace e la produzione per il modo con cui il caso e il protagonista sono stati dipinti:
«Siamo stati molto rispettosi nei confronti della famiglia Versace - ha detto l'autore nel corso di un incontro con i critici televisivi americani - Donatella era preoccupata come avremmo ritratto i suoi figli all'epoca dei fatti nemmeno adolescenti e io da padre capisco certe esigenze».

Allegra e Daniel, nipoti prediletti dello stilista, non appariranno dunque nella serie. I due rampolli di casa Versace da sempre mantengono un profilo basso e, anche se qualche volta fanno la loro apparizione agli eventi della casa di moda, non hanno neppure un profilo social pubblico e Murphy, che in People vs. OJ Simpson si era invece soffermato sul ritratto delle sorelle Kardashian da bambine, ha deciso di non fare altrettanto per i giovani di casa Versace. Anche Antonio D'Amico ha recentemente espresso critiche nei confronti della serie. Il partner di Gianni ai tempi della sua morte si è detto preoccupato del ritratto della loro relazione ma Ricky Martin, che lo interpreta, lo aveva raggiunto e cercato di rassicurare:
«Farò in modo che la gente si innamori della tua relazione con Gianni», gli ha detto.
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