Enrico Ruggeri lascia la Siae e affida la gestione dei suoi diritti d'autore a Soundreef

Enrico Ruggeri lascia la Siae e affida la gestione dei suoi diritti d'autore a Soundreef
Venerdì 5 Gennaio 2018, 12:17 - Ultimo agg. 7 Gennaio, 17:39
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Il cantautore Enrico Ruggeri, vincitore di due edizioni del Festival di Sanremo, lascia SIAE (Società Italiana Autori Editori) per affidare a Soundreef la raccolta e gestione dei diritti d'autore. L'accordo con la società di Davide D'Atri è operativo dal primo gennaio di quest'anno.

«L'arrivo di Enrico Ruggeri - commenta D'Atri - è un grande onore per tutti noi. Lavorare con il suo repertorio ci rende contenti e orgogliosi del percorso fatto e conferma i progressi della nostra azienda». «Le iscrizioni a Soundreef - conferma Francesco Danieli, amministratore delegato di Soundreef ltd - sono continuate in maniera esponenziale durante tutto il 2017 da un punto di vista quantitativo ma anche qualitativo come dimostra l'iscrizione di un grandissimo artista come Enrico Ruggeri». «Tutto è nato da un incontro con i 'ragazzì di Soundreef - dichiara Ruggeri - Ho trovato entusiasmo, combattiva attitudine alla sfida e voglia di comunicare progetti, qualità che da sempre cerco nelle persone con le quali lavoro. Non un 'entè, ma un gruppo di persone con un volto e una voce. Ecco perché ho deciso di intraprendere con loro un percorso comune. Ringrazio la Siae per gli anni trascorsi assieme e inizio una nuova avventura, con l'intento (che sono certo sia comune a tutti...) di tutelare il diritto d'autore, importantissima battaglia culturale».

Enrico Ruggeri fondò il suo primo gruppo (Josafat) nel 1972, ad appena 15 anni. A seguito dell'ingresso nella band di Silvio Capeccia (1974) il gruppo cambiò nome in Champagne Molotov e nel 1977, dalla fusione con la band Trifoglio, nascono i Decibel. Il primo vero successo del gruppo è stato il brano Contessa, che partecipa al Festival di Sanremo nel 1980. Successivamente Ruggeri inizia la carriera da solista e diventa anche uno degli autori più ricercati da numerose interpreti femminili, tra cui Fiorella Mannoia ('Quello che le donne non diconò) e Loredana Bertè ('Il mare d'invernò). Vince il Festival di Sanremo per la prima volta nel 1987 con il brano 'Si può dare di più', presentato insieme a Gianni Morandi e Umberto Tozzi. Nel 1993 bissa il successo, come solista, con il brano 'Misterò. Quest'anno Enrico Ruggeri parteciperà alla competizione canora sanremese con il suo storico gruppo dei Decibel. Soundreef opera in più di 20 Paesi nel mondo e amministra il repertorio di oltre 25.000 autori ed editori, di cui 10.000 in Italia, tra i quali Fedez, Gigi D'Alessio, Maurizio Fabrizio, Nesli e Fabio Rovazzi.

In merito al passaggio di Enrico Ruggeri da SIAE a Soundreef, il Direttore Generale di SIAE, Gaetano Blandini dichiara:
«Siamo noi a ringraziare il Maestro Ruggeri che per tantissimi anni è stato nostro associato e che nel 2016 è stato tra i primi mille firmatari della Lettera SIAE in Difesa del Diritto d’Autore.
Proprio perché abbiamo avuto occasione di conoscere la sensibilità di Enrico Ruggeri nelle battaglie a tutela del diritto d’autore, la sua scelta ci risulta francamente incomprensibile. La Società a cui ha deciso di affidarsi, sulla base della normativa vigente, opera illegittimamente nel nostro Paese in cui l’attività di intermediazione del diritto d’autore è consentita alle organizzazioni – come SIAE - senza scopo di lucro e gestite dai propri associati. SIAE era e resterà la casa degli autori e degli editori e le sue porte erano e resteranno aperte per Enrico Ruggeri e per tutti gli autori, che siano o meno di successo, già famosi o sconosciuti
». SIAE comunica che anche J-Ax ha rassegnato le dimissioni dalla Società. «Nel rispetto assoluto della libertà individuale di decidere, esprimiamo il nostro rammarico e il dispiacere per una scelta di difficile comprensione, anche alla luce dei rilevanti successi che, nell’interesse di tutti gli associati, SIAE ha raggiunto negli ultimi anni. La Società Italiana degli Autori ed Editori è e continuerà ad essere una Società no profit, governata dai propri associati, che non può, ma soprattutto non vuole, ingaggiare campagne acquisti. SIAE è in linea con la normativa vigente, nel rispetto della Direttiva Barnier, e quindi non fa alcuna discriminazione tra associati, trattando tutti nello stesso modo», aggiunge il Presidente di SIAE, Filippo Sugar.
 
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