Caserta, Il primo nato è Ciro
Sorelle compiono 103 e 107 anni

Caserta, Il primo nato è Ciro Sorelle compiono 103 e 107 anni
di Ornella Mincione
Martedì 2 Gennaio 2018, 08:23
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È Ciro il primo nato nel 2018 all'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta. Il piccolo, figlio di genitori residenti a Casagiove, è nato alle 3.10 del primo gennaio. Il piccolo pesa 2,610 kg. A quanto pare, Ciro non è solo il primo nato del 2018 nell'azienda ospedaliera casertana, ma è anche il primo in tutto il territorio casertano. Il secondo infatti, sarebbe un altro maschietto, venuto alla luce all'ospedale di Aversa alle 13.05 di ieri. Un batuffolo di 3,390 kg. Dunque, i primi due nascituri dell'anno sono a Caserta e ad Aversa, diversamente da quanto è accaduto negli ultimi anni.

Era il Pineta Grande di Castel Volturno infatti ad ospitare all'interno del suo nido il primo nato dell'anno. Per questo 2018, invece, proprio al Pineta Grande non c'è stata alcuna nascita. O almeno, non nella notte e durante la mattinata. In questo 2018, però, non ci sono soltanto fiocchi alle porte per annunciare i nuovi bimbi venuti al mondo. C'è qualcuno, infatti, come le sorelle Natale, Filomena e Camilla, che guardano questo nuovo anno dall'alto dei loro 107 e 103 anni. Entrambe vivono in un antico e prezioso palazzo che si trova al confine tra Ercole e Casagiove. Entrambe single, degli scorsi decenni hanno lavorato gestendo una cooperativa che si occupava di fornire mano d'opera alle caserme della città. Oggi le due sorelle, sono circondate dall'affetto dei loro innumerevoli nipoti, figli dei loro più giovani fratelli, deceduti entrambi, uno intorno ai 65 anni e l'altro a 90. Ciro da un lato e le sorelle centenarie di Ercole: due categorie, da un lato i bambini e dall'altro gli anziani, che, soprattutto durante la notte di Capodanno, devono avere massima protezione. Ecco perché proprio per la notte del 31 dicembre la rete del 118 è stata particolarmente allertata nel seguire ogni, anche se minimo, episodio dell'intero territorio casertano. Non è un caso che, prendendo ad esempio soltanto la città di Caserta, le due ambulanze a disposizione siano state sempre in strada, intervenendo ben 24 volte soltanto nella notte del 31.

 


Vale a dire, un intervento ogni mezz'ora. Altrettanto stressata anche la linea di ambulanze che ha come riferimento Aversa. Anche in questo caso, le postazioni, tutte medicalizzate, hanno operato costantemente, registrando, per fortuna, nessun caso di codice rosso', ovvero nessun caso altamente critico da essere trasportato in un presidio ospedaliero.
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